Ma davvero tanti complimenti, invece, ad Abate: “Lui ha una qualità fondamentale a suo favore: la corsa. Nascendo in Italia non ha solo imparata ad attaccare ma anche a difendere, così come Antonini. Entrambi sono state due belle ed inaspettate scoperte per il Milan”. Terzini sinistri cercasi, dunque, e che mancano da tempo: “La mancanza di terzini in Europa – ha continuato Maldini -, dipende dal fatto che c’è sempre meno voglia di sacrificarsi. Inoltre, su 100 laterali che nascono ce ne sono solo 15-20 mancini e questo è problema serio. L’ultimo vero terzino sinistro rossonero che io ricordi è stato Serginho”. Attenzione, quindi. Secondo Paolo questi elementi sono un campanello di allarme importante e destinato a crescere.
Diventare un talento ed affermarsi in Europa non è semplice per nessuno, tanto più per un terzino di fascia con un ruolo forse poco considerato: “A Milanello esiste un dogma – ha concluso Maldini -: se non riesci a tornare non andare avanti. Nel calcio ormai ci sono vari moduli e disposizioni, il difensore viene solo quasi analizzato dalla metà campo in su. Al Milan manca un vero e proprio mio erede? E’ vero, ma si tratta, come ho detto, di un ruolo scomdo e complicato”.
This post was last modified on 16 Dicembre 2011 - 16:16