Domani, è già tempo di campionato, è di nuovo tempo di rincorsa, è di nuovo tempo di continuare a vincere e non potersi permettere di perdere punti ora che si è capito che questa Juve fa sul serio e che, se si vuole tornare in vetta, c’è un solo obiettivo da qui alla fine dell’anno: vincere. Alle 20.45 al Ferraris di Genova, sarà di scena l’anticipo della quattordicesima giornata di campionato, con i rossoneri che saranno ospiti del Genoa di Malesani, orfano della loro stella più luccicante, Rodrigo Palacio. Milan che dal canto suo, come ormai consuetudine da inizio dell’anno, dovrà rinunciare ad alcune pedine importanti. Se Gattuso, Flamini e Cassano, ormai sono assenze con cui si è capito che bisognerà convivere per tanto tempo, Sandro Nesta tornerà nel nuovo anno, dopo l’infortunio subito contro il Barça, Abbiati per il problema alla schiena sarà ancora out per un’altra settimana e, notizia dell’ultima ora, non è nella lista dei convocati per la trasferta in terra ligure nemmeno Mark Van Bommel, che non si è allenato per una leggera infiammazione al ginocchio. Fuori invece, per scelta tecnica, Zambrotta e, ancora una volta Pippo Inzaghi al quale è stato preferito nuovamente El Sharaawy.
Queste sono le novità più importanti che sono emerse dopo che il Milan, questo pomeriggio, alle 14.00 si è trovato negli spogliatoi di Milanello per iniziare la rifinitura alle 14.30. Dopo la consueta riunione tecnica agli ordini di Mister Allegri, i rossoneri hanno iniziato la seduta sul campo rialzato alle spalle degli spogliatoi del centro sportivo di Carnago. Prima parte dedicata alla fase del riscaldamento con corsa, esercizi per gli arti superiori ed inferiori, scatti tra gli ostacoli e stretching. Poi l’allenamento è proseguito con una serie di esercitazioni tecnico-tattiche in preparazione alla sfida contro i ragazzi di Alberto Malesani. Al termine della seduta la squadra ha svolto calci da fermo e tiri in porta.
Al termine della rifinitura Massimiliano Allegri ha diramato la lista dei 21 convocati per Genoa-Milan, che è così composta: Amelia, Piscitelli, Roma, Abate, Antonini, Bonera, De Sciglio, Mexes, Taiwo, Thiago Silva, Yepes, Ambrosini, Aquilani, Boateng, Emanuelson, Nocerino, Seedorf, El Shaarawy, Ibrahimovic, Pato, Robinho. Formazione titolare che non dovrebbe discostarsi molto da quella che domenica scorsa ha asfaltato il Chievo, con un solo cambio previsto. Amelia confermato al posto di Abbiati, con Abate ed Antonini ancora a macinare km sulle loro fascie di competenza, al fianco di Thiago Silva dovrebbe ancora una volta essere preferito Mario Yepes a Daniele Bonera, con il rientro di Mexes dal 1′ rimandato ancora una volta. Ambrosini, al quale Thiago Silva cederà la fascia di capitano, davanti alla difesa, al posto di Van Bommel, con i confermatissimi Aquilani e Nocerino ai suoi lati. Davanti Boateng agirà dietro alle due punte che saranno Pato e Ibrahimovic.
Genoa-Milan sarà diretta da Domenico Celi, arbitro della sezione di Campobasso. A coadiuvarlo ci saranno gli assistenti Giorgio Niccolai e Cristiano Copelli, il quarto uomo sarà Paolo Tagliavento. Celi, classe 1973, fino a oggi ha collezionato 62 gettoni nel massimo campionato italano. Con lui il Milan vanta quattro precedenti, con un bottino di 3 successi e un pareggio. Quattro anche le gare del Genoa dirette dal fischietto molisano, con un bilancio di due successi e due sconfitte a carico dei liguri.