Domani sera a Praga, il Milan chiude il girone eliminatorio della Champions League, che lo vede già qualificato come secondo per gli ottavi di finale, affrontando i cechi del Viktoria Plzen battuti per 2-0 nell’andata di San Siro. Una gara senza particolari significati per i rossoneri, che però bisogna onorare al meglio perchè la tradizione e l’importanza della manifestazione lo impone. Di certo sarà l’occasione per Mister Allegri per far rifiatare qualcuno e per effettuare un minimo di turn over in vista del tour de force a cui saranno sottoposti i rossoneri in campionato, da qui a fine anno. Oltre agli infortunati Abbiati, Nesta, Gattuso, Flamini, Cassano, ai non convocabili Inzaghi ed El Shaarawy, rimane ancora a casa Mark Van Bommel, ancora alle prese con un’infiammazione al ginocchio, insieme ad Alberto Aquilani che è stato squalificato dall’Uefa, mentre tornano Pato e Zambrotta che hanno recuparato dall’attacco influenzale che li ha costretti al forfait contro il Genoa.
La squadra rossonera si è ritrovata, per l’allenamento di rifinitura alla vigilia della trasferta di Champions, questa mattina sul campo centrale di Milanello. Dopo il riscaldamento dietro la porta più vicina al campo esterno, la squadrta ha fatto qualche allungo con scatti ed esercizi sulla rapidità. Thiago Silva e Boateng sono usciti in gruppo con i compagni, nonostante ieri avessero svolto del lavoro differenziato. Poi è iniziata una fase tattica, con le sagome, sia per la fase di possesso palla che per la fase di non possesso. Nel pomeriggio dopo il pranzo la squadra ha raggiunto Praga, intorno alle ore 18, dove era prevista la conferenza di rito, presieduta da Mister Allegri e dal capitano Massimo Ambrosini.
Sono 22 i convocati dal tecnico livornese che sono partiti per la Repubblica Ceca, con alcune novità a centrocampo, dove, viste le tante assenze, sono stati chiamati alcuni ragazzi della Primavera. Ecco la lista completa: Amelia, Roma, Piscitelli (51); Abate, Antonini, Bonera, De Sciglio, Mexes, Taiwo, Thiago Silva, Zambrotta, Yepes; Ambrosini, Boateng, Cristante (34), Emanuleson, Innocenti (35), Nocerino, Seedorf; Ibrahimovic, Pato e Robinho. L’undici titolare, come anticipato, dovrebbe presentare tante novità e soprattutto ci sarà la possibilità di vedere all’opera gente che fin qui ha giocato poco, o in qualche maniera ha deluso le attese. In porta spazio ancora ad Amelia, Bonera e Mexes, esordio assoluto dal 1′ per lui in maglia rossonera, al centro della difesa, il giovane Di Sciglio dovrebbe far rifiatare Abate sulla corsia di destra ed ennesima occasione per Taiwo a sinistra. Centrocampo che dovrebbe presentare ancora Ambrosini davanti alla difesa, con Emanuelson e Nocerino ai suoi lati. Clarence Seedorf, infine, dovrebbe agire dietro alle due punte che saranno Pato e Robinho, con Zlatan Ibrahimovic inizialmente in panchina.
Sarà l’ungherese Istvan Vad a dirigere la gara. Ad assisterlo ci saranno Gyorgy Ring e Robert Kispal, con Tamas Bognar come quarto uomo. Vad, figlio (e nipote) di un arbitro, ha debuttato nella fase a gironi di Champions League la scorsa stagione (Marsiglia-Zilina 1-0). Non ha mai diretto il Milan o il Viktoria Plzen.