Punto di forza: Nainggolan-Cossu-Ibarbo. Il giocatore più insidioso del Cagliari è sicuramente Andrea Cossu. Il trequartista classe ’80 sta disputando un buon campionato, risultando spesso il migliore dei suoi. Il sardo è un giocatore rapido e tecnico, dotato di una straordinaria visione di gioco, caratteristica che lo rende uno dei più prolifici assist-man del campionato. Radja Nainggolan agirà invece come schermo davanti alla difesa. Il belga è un centrocampista completo, abile sia in fase di interdizione che nel proporre gioco. Le assenze degli altri due mediani titolari, Biondini e Conti, renderanno però sicuramente più impegnativo per Nainggolan il compito di contrastare i palleggiatori milanisti. Da segnalare anche la pericolosità di Victor Ibarbo, centrocampista adattatosi al ruolo di seconda punta, dotato di grande velocità e fisico imponente. Quando accelera il colombiano diventa imprendibile, la retroguardia milanista dovrà prestare un’attenzione particolare nei suoi confronti.
Punto debole: Sterilità offensiva, centrocampo spuntato. Il principale problema dei rossoblù è sicuramente la scarsa vena realizzativa del reparto avanzato, che deve fare i conti con la prolungata assenza per infortunio del brasiliano Nenè, costretto ai box fino a marzo. Il connazionale Thiago Ribeiro, dopo un inizio di stagione promettente, si è reso protagonista di una preoccupante involuzione. Ciò ha portato Ballardini a preferirgli Joaquin Larrivey, non certo un bomber di razza, e a schierare il colombiano Ibarbo nell’inedito ruolo di seconda punta. Quest’ultimo ha dimostrato di essere un giocatore con dei colpi importanti. Tuttavia, essendo di natura centrocampista, tende a giocare troppo arretrato lasciando Larrivey isolato e incapace di rendersi pericoloso. Tutto ciò si va ad aggiungere ai problemi a centrocampo dovuti alle assenze di Conti e Biondini. Ekdal è infatti un giocatore bravo ad impostare ma poco incline al lavoro di sacrificio e il portoghese Rui Sampaio non si è ambientato benissimo a Cagliari. Il solo Nainggolan, dunque, difficilmente basterà al Cagliari per contrastare il forte centrocampo rossonero.
Giocatore chiave: Cossu. E’ lui, Andrea Cossu, il pericolo maggiore per il Milan. Segnerà anche poco il fantastista sardo, ma la sua qualità nel servire assist ai compagni e l’abilità nel dribbling possono mettere in seria difficoltà qualsiasi difesa. Ruolo chiave lo giocherà Mark Van Bommel, che dovrà provare a disinnescare il trequartista tascabile rossoblù ancor prima che raggiunga gli ultimi venticinque metri di campo.
This post was last modified on 19 Dicembre 2011 - 22:31