Attacco stellare, nonostante la mira del 70…

La settimana che volge alla conclusione è stata particolarmente positiva per i colori rossoneri, soprattutto perché ha riavvicinato il Diavolo alla Juventus e ha mostrato che la squadra di Allegri attraversa una condizione di forma straordinaria.

 

Forma che si esprime in tutta la sua chiarezza nel reparto offensivo, che tante soddisfazioni sta regalando a tutti i tifosi. Di gran lunga l’attacco migliore della serie A, il Milan è la formazione che al momento mostra il gioco offensivo più spettacolare, con una media gol impressionante e giocate dei singoli di altissima fattura. Lo dimostrano il 4-0 inflitto domenica al Chievo dopo la grande sfida contro il Barça e l’ottima gara di venerdì. Insomma, a vedere una partita dei rossoneri non ci si annoia di sicuro. IN RIALZO.

In un attacco stratosferico, però, è presente una nota dolente. Per la seconda settimana consecutiva è nel nostro borsino in ribasso (mai nessuno ci era riuscito finora), riuscendo a sbagliare gol impensabili anche per il più modesto dei calciatori: parliamo, lo avrete già capito, di Robson de Souza Robinho, che, nella partita di venerdì, è riuscito a fare un errore ancora più clamoroso di quello commesso contro il Barcellona. Il “vizio” di divorarsi gol praticamente già fatti sta diventando persistente e rischia di tramutarsi in un vero e proprio guaio per Allegri, che potrebbe anche decidere di non aver più bisogno del funambolo brasiliano, sempre più IN RIBASSO.

Altra brutta questione inerente l’attacco rossonero è quella riguardante Pippo Inzaghi, ma non per via delle sue prestazioni, che non hanno mai deluso, quando è riuscito a giocare. Già, perché SuperPippo non disputa un match intero dalla notte dei tempi e sembra ormai fuori dai piani di Allegri. Spesso e volentieri non viene convocato neanche per la panchina. Ma Alta Tensione, che a 38 anni non ne vuole giustamente sapere di accomodarsi in tribuna, non ci sta a essere escluso dalla squadra a cui ha regalato, a suon di gol, indimenticabili trionfi, e potrebbe seriamente pensare di cambiare maglia a gennaio. Un’opzione che tutti noi ci auguriamo non si concretizzi, invitando Allegri a dare a Pippo lo spazio che merita. IN RIBASSO.

Una nota decisamente positiva, invece, è rappresentata da Antonio Nocerino. L’ex giocatore del Palermo, arrivato proprio al photofinish del mercato estivo per la “modica” cifra di 500 mila euro, era stato snobbato da molti come una delle solite scelte da rattoppo di Galliani. Invece, il centrocampista napoletano si sta dimostrando l’arma in più di Allegri. La sua capacità di inserimento è davvero straordinaria, così come la sua corsa, la sua grinta e la sua abilità in interdizione. Insomma, un vero e proprio jolly di centrocampo. Se poi segna anche tutti questi gol… IN RIALZO.

Un ultimo lieto commento va riservato alla Primavera del Milan, che guida da ieri il rispettivo campionato. La squadra di Dolcetti, infatti, superando in rimonta il Varese nel derby lombardo, l’ha agganciato momentaneamente in classifica, anche se i varesini hanno una partita in meno, dovendo recuperare il match contro l’Inter. In ogni caso, i rossoneri hanno dimostrato, così come i colleghi della prima squadra, di essere in un ottimo stato di forma, sfoggiando anch’essi un reparto offensivo invidiabile, capace di ribaltare la partita ai cugini da 2-1 a 2-3 sul campo avverso. Insomma, anche i ragazzi della Primavera cominciano a far vedere di che pasta sono fatti. Sognare la doppietta, a questo punto, è più che lecito! IN RIALZO.

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