Vice Zambrotta (!): Antonini elimina Taiwo?

Che il tallone d’Achille dei rossoneri sia l’out di sinistra, è palese. Che il Milan debba, già a gennaio, colmare questo vuoto, è altrettanto evidente. Peccato che, prima della sosta, ci siano altre cinque partite. Zambrotta, che, in fase difensiva, ha sempre dato buon affidamento, continua ad accusare problemi fisici. Ogni due per tre, al cecchino d’Amburgo, ne succede una. E’ l’età, purtroppo.

Eliminato Zambrotta, i candidati per una maglia da momentaneo titolare restano in due: Luca Antonini e Taye Taiwo. Chi rilanciare? E’ questo il dilemma di Allegri. Antonini, domenica sera, ha disputato una discreta prestazione. Ben coperto da Nocerino, Luca ha infatti saputo ben destreggiarsi. Non ha fatto mirabilie, ma non si può dire che abbia sfigurato. Dobbiamo inoltre aggiungere che, avendo ormai accumulato parecchia esperienza, il suo senso della posizione ha raggiunto livelli accettabili. Nella corsa con Taiwo, potrebbe essere proprio quest’aspetto a favorire il difensore scuola Milan.

Taye dimostra invece, tatticamente parlando, una disarmante ingenuità. Oltretutto, l’esterno ex Marsiglia non è per nulla incline alla fase difensiva ed è poco pungente in fase offensiva. Si farà, dicevamo ad agosto. Potrebbe migliorare, diciamo adesso. Certo, prima di bocciarlo a tutti gli effetti, bisognerebbe concedergli altre chances. Ma in quest’ultimo filotto di gare, per giunta importanti, occorre un effettivo già collaudato. Gli esperimenti possono aspettare.

Ricapitolando: fino al 20 dicembre, meglio puntare su Antonini. Infortuni di Zambrotta, ovviamente, permettendo. Dopodiché, anche in base all’evoluzione del mercato di riparazione, meglio ripartire da zero.

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