Lo svedese in terra catalana, nonostante i 21 gol segnati nella Liga, non ha lasciato un buon ricordo. Inoltre le parole da lui riservate a Pep Guardiola nella sua ormai celebre autobiografia non aiuteranno di certo a creare un clima disteso tra le parti. La sua però non sarà una sfida personale: “Se vinci non è perché sei il numero uno ma perché lo è la tua squadra“. Anche la vittoria della Champions ormai non è più un’ossessione: “Voglio vincere tutto il possibile. Se ci riesco bene altrimenti non inciderà sulla mia carriera“.
Parole che distano anni luce dall’Ibra visto prima alla Juve poi all’Inter e forse questo è un po’ merito anche dell’ambiente rossonero: “Penso che il Milan sia il miglior club in cui io abbia mai giocato. Mi sono sentito a casa fin dal primo giorno, tutti mi hanno accolto a braccia aperte”. “E’ importante stare bene nell’ambiente in cui giochi” conclude il numero 11 “se sei felice diventa tutto più facile”.
This post was last modified on 21 Novembre 2011 - 14:50