Non è uno che parla a vanvera. E anche in questo, Massimo Ambrosini, intervistato da Sky Sport 24, trova le parole giuste per mettere le cose a posto in casa Milan, partendo dalla rivale dei rossoneri: “La Juve mi sta impressionando. Nonostante abbia cambiato tutto in un solo anno, ha già un’identità precisa”. Anche se la non partecipazione alle Coppe europee può essere un vantaggio “Non avendo le Coppe può sicuramente arrivare fino in fondo e se avrà continuità potranno darci fastidio”.
Il Capitano rossonero ne ha un po’ per tutti. Il Napoli come avversario su tutti i fronti? “Fare la Champions porta via tante energie, -ha continuato il 34enne rossonero-, sia mentali, sia fisiche. Una piazza non abituata può subire. Il Napoli, poi, ha avuto un girone molto duro”. Balotelli punto di riferimento della nazionale azzurra? “In Italia siamo bravissimi: prima gli diamo contro e poi fanno notizia giocatori come lui, Cassano, Ibrahimovic. Fanno notizia. Sono in prima pagina tutti i giorni”.
Ambrosini però non gurada solo fuori casa, analizzando anche le anticipazioni uscite dal libro di Ibrahimovic: “Se si scrive un libro non devi raccontare altro, ma la tua storia, è normale che a livello di vendita faccia notizia. Quello che ha scritto è la sua persona, non ha dovuto calcare molto la mano”. Ma Ibra in campo come si sente? “Vive di responsabilità, ha imparato a gestirle. A differenza di altri giocatori se non ha responsabilità rende poco. In questa squadra tutti lo hanno fatto sentire protagonista e lui non si è mai tirato indietro”. E Pato? “È pronto, si sta allenando bene. Quando si parla di lui mi viene da dire che deve trovare tranquillità, sapere che è un giocatore integro. Il campo gli darà sicurezza. Sulle sue qualità non ci sono dubbi”.
Un Ambrosini a tutto campo che ne ha per tutti, ma sempre in modo sincero. Perchè lui è il Capitano di uno stile Milan che impone questi comportamenti. Infine una parola sul suo futuro, incerto vista la scadenza del contratto il prossimo giugno: “Io capitano nella prossima stagione? Chiedetelo agli altri…”. Come dire: io ci sono, sceglietemi voi se sarò ancora utile. Stile Milan, come sempre.