Finalmente ci siamo: trascorsi circa due mesi dall’ennesimo infortunio muscolare che l’ha tenuto lontano dai campi di gioco, Alexandre Pato è pronto per tornare a giocare e, soprattutto, a segnare. Da Milanello, infatti, giungono notizie positive circa il suo recupero e la sua forma fisica. Il Papero ha svolto un allenamento regolare, insieme alla squadra: mezz’ora di riscaldamento, 15 minuti in palestra e 15 minuti all’esterno. Al termine della seduta, partitella di due tempi da 20 minuti ciascuno, conclusasi con la vittoria della squadra di Pato per 3-0, grazie ai goal di Carmona, Ibrahimovic e dello stesso Pato.
Rientro con goal, dunque, per il Papero, che scalpita per scendere in campo e dare il suo prezioso contributo alla causa rossonera. La voglia di vederlo giocare, scattare, segnare, come a Barcellona è tanta. La paura che possa verificarsi l’ennesima ricaduta, tuttavia, supera la voglia di buttarlo nella mischia già sabato sera, nella sfida contro la Fiorentina. Mister Allegri starebbe pensando ad un turnover, in vista del big match di mercoledi sera contro il Barcellona a San Siro, e là davanti il ballottaggio dovrebbe essere tra Robinho e Pato. La Fiorentina è la vittima prediletta dell’attaccante rossonero, ma questo potrebbe non bastare. Due mesi lontano dai campi di gioco sono tanti: lo sa il Milan, lo sa Allegri, lo sa lo stesso Pato, che a soli 22 anni litiga con quei muscoli troppo fragili per un fisico potente come il suo.
A fianco di Ibra, molto probabilmente, giocheranno gli stessi della gara interna contro il Catania, Robinho ed Emanuelson. Per il Papero, il tanto aspettato rientro potrebbe avvenire nella gara contro il Barça, dove ci sarà bisogno più che mai della sua freschezza, della sua velocità e della cattiveria sottoporta. Il Milan, negli ultimi due anni, ha fatto a meno troppe volte del suo giovane attaccante: la voglia di tutelarlo e non rischiarlo è ben comprensibile, ma se i rossoneri vorranno tornare a dominare in Europa, l’apporto di Pato sarà fondamentale. Occhi puntati a mercoledi, allora, the wait is over: il Papero è tornato! Speriamo per restare.