Indovina chi…?

Nella giornata dell’operazione ad Antonio Cassano il Milan oltre a sperare in un pronto recupero del genio barese si trova a dover sceglierne il sostituto vagliando il mercato europeo alla ricerca di qualche occasione da non farsi scappare. Le voci si susseguono, si rincorrono nelle stanze di Via Turati tra telefoni che suonano per riportare notizie sul numero 99 rossonero e ipotesi su nuove punte che, nel mercato di Gennaio, potrebbero vestire la maglia del Milan.

I nomi si rincorrono ed i media già lanciano il “toto vice-Cassano”, la dirigenza si trova di fronte a scelte da compiere tenendo presente che le casse del Milan non sono proprio pienissime. Per questo, fra tutte le possibilità, quella che porta a Carlos Tevez pare la meno percorribile proprio per l’elevato costo del cartellino dell’argentino, che, eventualmente sarebbe potuto arrivare in prestito non fosse per l’opposizione del City che vuole venderlo subito. Inoltre il giocatore non potrebbe disputare la Champions, obiettivo dichiarato di questo Milan.

Vista la necessità delle coppe europee i nomi più seguiti sono altri, addirittura tre vengono da Torino, sponda Juve, dove, in rigoroso ordine anagrafico, Quagliarella, Amauri e Toni, visti poco da Conte, potrebbero cercar fortuna in altre squadre, soprattutto spinti dalla possibilità di giocarsi la Campions League.

Ci sono anche le possibilità “fatte in  casa” con giocatori dell’ “orbita Milan” che potrebbero far ritorno alla base rivestendo la maglia rossonera come Paloschi, giocatore in prestito al Chievo, cresciuto nel vivaio ed in grado di offrire freschezza e voglia di imporsi a grandi livelli. Altro giocatore che potrebbe rientrare nella lista dei papabili è Marco Borriello, il bomber napoletano non trova spazio nella Roma di Luis Enrique e potrebbe decidere di rientrare come figliol prodigo a Milanello.

Infine non dimentichiamo che il Milan potrebbe già avere nello spogliatoio il sostituto perfetto per Antonio Cassano, quel Stephan El Shaarawy arrivato come futuro campione ed ora quasi dimenticato dal tecnico rossonero Allegri, che, probabilmente, vuole far crescere tranquillo uno dei prospetti più luminosi del calcio italiano senza caricarlo eccessivamente di responsabilità.

Gennaio è lontano due mesi, ora come ora il Milan ha bisogno di concentrarsi sull’importante match di domenica pomeriggio contro il Catania “ammazza- grandi” di Vincenzo Montella, magari pensando anche un po’ al sostituto di Cassano, senza andare troppo lontano dalla partita di domenica, che possa essere Maxi Lopez?

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