Il Milan lo segue ormai da tempo e nella costante opera di ringiovanimento della rosa, lo ha individuato come il giocatore ideale da prendere per la prossima stagione, visto che i Lancieri di Amsterdam non intendono privarsene gia a gennaio. Massimiliano Allegri ha già espresso tutto il suo entusiasmo e la sua totale approvazione verso questa operazione, essendo rimasto entusiasta del ragazzo nelle occasioni in cui lo ha visto all’opera. La società di Via Turati ha già mosso i primi passi per assicurarsi il talentuoso ragazzo scandinavo grazie al lavoro del solito Mino Raiola. La concorrenza però non manca e i rossoneri dovranno guardarsi soprattutto dai club della Premier Leauge inglese.
Un altro ostacolo che potrebbe ripresentarsi col passare del tempo è il costo del cartellino del diciannovenne. Ora il suo valore di mercato non è proibitivo, si parla infatti di appena 9-10 milioni di euro che ci vorrebbero per assicurarsi il suo cartellino. Ma, le sue prestazioni sul campo sempre più in ascesa, potrebbero far lievitare rapidamente il suo prezzo, facendolo diventare, a giugno, troppo oneroso per la politica low cost e nel segno del fair play finanziario al quale devono attenersi i club italiani. Ieri sera ad esempio, nella sfida vinta dal suo Ajax per 4-0 in Champions contro la Dinamo Zagabria, Eriksen ha illuminato la scena e offerto al suo pubblico un vero e proprio spettacolo da stropicciarsi gli occhi. Due assist al bacio con tanto di elegante colpo di tacco per i gol di Van der Wiel e De Jong e standing ovation dei suoi tifosi al momento della sua uscita dal campo.
Trequartista che potrebbe anche adattarsi da mezzala, versatile e prezioso negli schemi di qualsiasi allenatore del mondo e per qualsiasi schema di gioco, unisce un’immensa classe e precisione nei passaggi, ad una discreta capacità negli inserimenti e nelle conclusione a rete, con una buona, anche se ancora da migliorare, corsa e dinamismo nell’interdizione in mezzo al campo. D’altronde i numeri sono tutti dalla sua parte. Appena diciannovenne può contare già 58 presenze condite da 8 reti con l’Ajax e con la nazionale danese ha bruciato tutte le tappe. Dopo aver giocato diverse volte con le Nazionali giovanili, Il 3 marzo 2010 esordisce con la Nazionale maggiore diventando il terzo esordiente più giovane della storia della Nazionale danese. Viene convocato per i Mondiali 2010 in Sudafrica, dove gli scandinavi vengono eliminati nella fase a gironi. In questa competizione Eriksen, con i suoi 18 anni, è il giocatore più giovane.
Numeri da sicuro avvenire, numeri importanti. Che sia lui il prossimo Mister X del mercato rossonero? Noi lo raccomandiamo vivamente e speriamo proprio di sì.
This post was last modified on 4 Novembre 2011 - 10:34