Intervistato in uno scenario particolare, la sua pescheria-gastronomia di Gallarate, altra sua passione ed hobby oltre il calcio essendo come dice lui “uomo di mare”, ha parlato della sua condizione attuale e dei progetti per il futuro immediato.“Ho ripreso ora ad allenarmi e spero di uscirne fuori presto. – Ha esordito il vice-capitano rossonero – Di una cosa sono certo: non voglio essere un peso per la squadra dove giocherò, anche se ovviamente spero che sia il Milan. Voglio dimostrare che con la forza di volontà si può fare tutto; voglio farcela, per me e per gli altri”.
Parole forti che esprimono tutta la sua voglia di tornare a lottare in campo e tutta la sua forza d’animo nell’uscire da una situazione difficile, che se non hai un carattere forte come il suo, difficilmente ne esci. Ma, fra le righe, nelle sue dichiarazioni di non voler essere un peso per il Milan, c’è tutta la consapevolezza di ritrovarsi, al suo rientro, di fronte nel suo ruolo naturale, ad un giocatore che sta facendo benissimo e, senza dubbio fra i nuovi acquisti, è quello che più ha sorpreso e più si sta facendo valere. Ovviamente stiamo parlando di Antonio Nocerino, arrivato nell’ultim’ora di mercato fra lo scetticismo generale e, diventato, dopo una prima fase difficile, l’elemento insostituibile della seconda linea rossonera. Il miglior “Ringhio” è ancora una spanna sopra al seppur bravissimo ex palermitano, ma è proprio lì che sorgono tutti i dubbi sul numero 8 calabrese: vedremo mai più il miglior Rino Gattuso?
This post was last modified on 29 Novembre 2011 - 13:46