Buone notizie, il peggio è passato. A Milanello si torna a sorridere e contro il Catania, questa volta sì per davvero, bisognerà vincere per lui. Questa mattina, presso il Policlinico di Milano, erano presenti, oltre ai medici, anche la Mamma Giovanna e la compagna Carolina. C’è, dunque, ottimismo e fiducia per il suo futuro. Quando davvero potrà rientrare non è ancora chiaro, ma con cautela e calma in questi giorni si sono fatti diversi ed incoraggianti passi in avanti. Al Milan lo aspettano, in Nazionale anche. E c’è da scommetere che anche Cassano farà di tutto per tornare al più presto e fare un pò di ” casino “. Da qualche istante sono arrivate, a conferma di tutto ciò, le parole del Professor Carminati, il chirurgo che lo ha curato e che a Sky Sport 24 ha dichiarato: “Tutto ok, nessun problema. La procedura è durata circa 30 minuti ed è stata eseguita perfettamente”. Dello stesso tema e spessore le parole di Nereo Bresolin, direttore dell’unità di neurologica del Policlinico: “E’ arrivato che stava male, la tempestività è stata decisiva. Nella sfortuna è stato fortunato”.
Riposo assoluto per circa un mese, poi 3-4 mesi di terapia con antiaggreganti. La ricetta di Cassano. Questo, infine, il comunicato ufficiale del Milan: “A.C. Milan comunica che questa mattina Antonio Cassano è stato sottoposto a procedura di cardiologia interventistica di chiusura del forame ovale pervio presso l’Unità di Cardiologia del Policlinico di Milano. La procedura è stata eseguita con successo da un’equipe multispecialistica composta, fra gli altri, dal prof. Mario Carminati, Direttore della Cardiologia Pediatrica e Cardiopatie congenite dell’adulto dell’IRCCS Policlinico San Donato, dal dott. Gian Battista Danzi, Direttore UO di Cardiologia e UCC del Policlinico di Milano e alla presenza dei medici del reparto di Neurologia del Policlinico di Milano che lo hanno in cura, il prof. Nereo Brisolin, Direttore UO Neurologia, il dott. Yvan Torrente, ricercatore neurologo dell’università di Milano, e del Responsabile sanitario del Club, dott. Rodolfo Tavana”.
This post was last modified on 4 Novembre 2011 - 12:39