Giocare gli manca ma il milanista non vuole drammatizzare la sua situazione: “Il campo mi manca moltissimo però me ne sono fatto una ragione perché nella vita c’è di peggio. Mi è andata bene – continua– vivo alla giornata e farò di tutto per tornare in campo perché è la mia vita, quello che mi manca di più, però non mi piango addosso“. Per quanto riguarda la corsa scudetto per Ringhio la Juve è l’avversaria più temibile: “I bianconeri ci possono dar fastidio grazie alla mentalità di Antonio Conte ma la qualità del Milan non la ha nessuno in Italia”. Su Del Piero: “Alex lo vedo come la bandiera della Juve, è giusto che finisca la carriera in bianconero, perché Del Piero è la Juve”.
Ultima parentesi su due giovani rossoneri. Il primo, Ignazio Abate che a suon di ottime prestazioni si è guadagnato la Nazionale maggiore: “Ignazio ha avuto un’evoluzione incredibile, è riuscito a diventare il miglior terzino che abbiamo in Italia in questo momento e questo gli fa onore”. L’altro è Stephan El Shaarawy che non sta trovando molto spazio in rossonero: “Deve allenarsi, aver pazienza e migliorare. E’ giovane, ha già giocato qualche gara e questo è importante. Però non deve deprimersi e pensare a migliorare perché è molto ma molto giovane” conclude il numero 8 rossonero.
This post was last modified on 6 Dicembre 2011 - 14:36