Baresi: “Il numero sei a Thiago? Chissà…”

Il sei non sarà mai un numero di maglia qualsiasi nel nostro immaginario, nei nostri cuori rossoneri. Quella casacca, infatti, ci ricorderà per sempre il Capitano per eccellenza, un trascinatore di livello mondiale capace di abbinare energia, eleganza e una grinta fuori dal comune, talvolta spaventosa. Il sei, in altre parole, sarà sempre Franco Baresi, indimenticato e indimenticabile uomo squadra di vent’anni di storia rossonera. Dall’incubo della serie B ai trionfi del Milan di Sacchi: dal 1977 al ’97 lui c’è sempre stato, con la voglia di fare sempre meglio e la consapevolezza di non desiderare mai altra maglia.

La questione del numero sei, ritirato dalla società rossonera in seguito all’addio al calcio di Franco, è tornato d’attualità proprio in questi giorni. Si vocifera, infatti, che in un futuro nemmeno troppo lontano potrebbe tornare ed essere di nuovo indossata da quel Thiago Silva che sembra non voler smettere di stupire. L’asso brasiliano ha tutte le caratteristiche di un difensore centrale di livello assoluto e da leggenda del calcio. Perchè, allora, non premiare con quell’impegnativo numero un campione di simile portata? Interpellato a riguardo da “Sport.it”, Baresi si è dimostrato molto possibilista: “Non dipende da me: sarà il presidente a decidere se far tornare la maglia numero sei. Nel futuro non si può mai sapere… Di certo Thiago è un grande giocatore e un grande difensore. Gioca in una squadra come il Milan, credo sia ben felice di rimanere”. Caro Manchester City, eccoti un ulteriore, autorevole avviso …

Volgendo infine lo sguardo verso l’immediato futuro che ci attende, Franco afferma: “Ora bisogna pensare a Firenze, poi ci sarà l’affascinante partita con il Barcellona. Mi immagino già lo stadio pieno e un’atmosfera incredibile. Questa partita, oltre ad essere bella da giocare, sarà molto utile per testare il nostro livello in ambito europeo“. La febbre da Milan – Barcellona è appena iniziata, ma sin da ora siamo certi che il Diavolo accetterà la sfida e se la giocherà. Come sempre.