E tutti quelli che, fino a quel momento, lo stavano aspramente biasimando non hanno potuto fare altro che tacere. Sia chiaro, Yepes non è, e non sarà mai, un fenomeno. Ma in caso di emergenza, se coperto adeguatamente dai centrocampisti, a seguito del suo imponentissimo fisico, del suo buon gioco aereo e della sua non indifferente intelligenza tattica, Mario è in grado di recitare dignitosamente il suo copione. Un buon rincalzo, insomma.
Chiuso da Thiago Silva, Nesta e Mexes, non è possibile sapere quanto spazio possa ritagliarsi quest’anno Mario. L’unica certezza sta nel fatto che Yepes lavorerà sempre con grande impegno e massima professionalità. Ergo, se dovesse deliziarci ancora con un’incornata vincente, non dovremmo stupirci. In ogni caso… Ad maiora, homo novus!
This post was last modified on 24 Ottobre 2011 - 10:50