Pokerino del mercoledì…

Turno infrasettimanale con l’obbligo dei tre punti per i rossoneri, dopo l’impresa parzialmente indecifrabile di Lecce, che vede protagonista prima del fischio d’inizio Marco Simoncelli, per sempre tenero campione dal carisma infinito, di cui nemmeno lui probabilmente aveva percezione, al quale San Siro dedica applausi, pensieri e cori. Tornando banalmente alla partita, si percepisce fin dai primissimi minuti che i ragazzi hanno la giusta concentrazione per affrontare gli emiliani, contro i quali Mister Allegri può applicare (finalmente!) un pò di turnover, anelato poche settimane fa e assolutamente necessario in vista della trasferta di Roma e gli impegni importanti del mese di novembre.

Occasioni e più in generale tiri in porta però tendono a scarseggiare. Milan che gioca con reparti corti e difesa alta, guidata dall’inappuntabile Thiago Silva, ma che solo grazie a due minuti da fenomeno del buon Noce sblocca , addirittura con una doppietta, indirizzando prepotentemente il match. Il secondo dei due, per pulizia di coordinazione, stupisce e esalta il Meazza. I gialloblu un pò sperimentali di Colomba nel secondo tempo provano, con una convinzione rivedibile a riaprire il match, lasciando ingenuamente al Milan la possibilità di ripartire.

Il Diavolo con un Abate versione Cafu e un Cassano che intenzione di segnare non ne ha ma di far segnare certamente si, non può che trovare il terzo gol, e giusto perchè ultimamente le punte segnano poco, ci pensa Ibra a ricordarci che anche loro possono buttarla dentro. Segue un momento di flessione della squadra, forse anche a seguito dei tre cambi operati dal nostro allenatore, nel quale prendiamo un gol francamente evitabile.

I dubbi vengono tuttavia comunque fugati dall’ennesimo assist di Fantantonio per la seconda tripletta in tre giorni che proprio non ti aspetti. E’ di nuovo Schiaccia Noce infatti ad appoggiarla in rete con un inserimento senza palla, figlio della sua grande condizione atletica e della convinzione con la quale la squadra persegue il gioco di Allegri. Poker servito. Per l’eventuale re-raise il prossimo tappeto verde sarà quello dell’Olimpico.

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