Dopo la bella vittoria in campionato contro il Palermo, il Milan può festeggiare anche in Europa. Nel terzo match della fase a gironi, la squadra rossonera ha battuto il Bate Borisov per 2-0, grazie ai goal di Ibrahimovic e Boateng. Tanti sorrisi nel post partita e lo stesso Allegri non fa nulla per nascondere la sua soddisfazione: “Stasera era importante vincere per mettere una seria ipoteca alla qualificazione, mancano ancora due punti ma l’obiettivo dev’essere arrivare a giocarci il match con il Barcellona per il primo posto. Sapevamo di affrontare una squadra ben organizzata, giovane, con tanta corsa. Ogni partita è sempre difficile. Abbiamo rischiato qualcosa su un paio di errori tecnici, ma la squadra ha tenuto in mano la partita, portandola in porto”.
Il Milan si conferma, così, in netta ripresa, anche grazie al recupero di alcuni infortunati e ad una ritrovata forma fisica: “Abbiamo avuto due settimane di tempo per rimetterci a posto a livello fisico, recuperando gli infortunati e superando il periodo degli impegni dei nazionali. Ci stiamo riprendendo, questo è un mese molto importante per campionato e Champions, dobbiamo sfruttare al massimo tutte le partite“.
Nel post partita, Allegri ha dovuto rispondere alle tante domande sul “caso Boateng“, che non ha esultato al momento del goal per via delle critiche sulle sue presunte “notti brave”: “Boateng ha reagito bene alle critiche, era importante che facesse una buona prestazione, a volte vengono strumentalizzate alcune voci. Sono ragazzi, oltre a vivere di calcio, che è il loro lavoro, devono anche svagarsi, l’importante è sapersi gestire. Ogni tanto qualche richiamo ci vuole, ma far parte del gioco. Per restare anni ai vertici nel Milan ci vogliono sacrifici in campo e fuori”.
C’è tempo anche per i complimenti ai nuovi: “Taiwo rientrava dopo una lunga inattività e ha fatto una buona partita. Mexes oggi ha giocato dopo sei mesi di infortunio, l’avrei voluto inserire anche prima. Nocerino e Aquilani si sono inseriti molto bene e sono molto contento”. Infine, il Mister ribadisce l’importanza dell’arrivare primi nel girone, fissando i prossimi obiettivi della squadra: “È inutile nasconderci, siamo in testa alla classifica insieme al Barcellona e dobbiamo fare punti per arrivare primi alla sfida casalinga contro di loro. Adesso abbiamo tre partite di campionato dove dobbiamo cercare di fare bene, provando a guadagnare terreno sulle prime in classifica”.