Intensità e gioco d’attacco, preferibilmente palla a terra. Sono questi i dogmi dell’allenatore spagnolo. Sarà quindi così che la Roma cercherà di colpirci. I loro esterni difensivi, autorizzati a subordinare la fase di copertura a quella di spinta, agiranno da centrocampisti di fascia. L’unico vero incontrista, De Rossi, arretrerà molto, fungendo da centrale difensivo aggiunto e lasciando due soli centrocampisti, nemmeno troppo abili in fase di copertura, a fare da diga a centrocampo. Peccato che questi ultimi tendano pure ad inserirsi. Così facendo, si apriranno certamente delle enormi falle a centrocampo. E De Rossi, troppo arretrato, sebbene sia un signor centrocampista, soffrirà sicuramente gli uno contro uno.
Capitolo attaccanti: il tridente capitolino è spesso composto da più prime punte, totalmente esentate dalla fase difensiva. Saranno quindi pericolosi in area, dove dovranno però superare un tale Thiago Silva, ma rischieranno anche di ostacolarsi a vicenda e di non rendersi utili alla causa. Detto inter nos e fuori dai denti… La Roma attaccherà a spron battuto ma, sbilanciandosi, concederà palle gol a gogò. A meno che Allegri non compia errori madornali o che la squadra vada incontro ad un calo fisico enorme, il Milan dovrebbe vincere. L’importante sarà non abbassarsi al livello di gioco della Roma.
Dovremo rimanere corti, i nostri terzini dovranno stare particolarmente attenti alla fase difensiva e i nostri incontristi dovranno assolutamente vincere la, per nulla difficile, battaglia a centrocampo, coprendo la difesa. Disponendo di Ibrahimovic, il gioco sarà ancor più semplice: recuperata la sfera, verticalizzando per lo svedese, isuperabile nel fare salire la squadra, la difesa giallorossa tremerà. Gli inserimenti di Boateng e Robinho, estremamente adatti per questo tipo di partita, faranno il resto. Ergo, vincere non sarà una chimera. La ricetta dovrà essere: rimanere raccolti, bloccare il gioco dei romanisti, farli spompare e sbilanciare, per poi colpirli con fulminanti ripartenze.
This post was last modified on 28 Ottobre 2011 - 18:37