E’ un Aldo Dolcetti “agrodolce” quello raccolto ai microfoni di SpazioMilan.it dal nostro Piermaurizio Di Rienzo dopo il derby Primavera del “Grazia Deledda”: “Noi siamo venuti alla partita con un po’ di problematiche, lo sapevamo, ma la squadra aveva lavorato bene in settimana convinta di poter fare qualcosa di bello e di importante. L’infortunio di Valoti è chiaro che, al di là del nome, ci ha bruciato subito una sostituzione, mi dispiace per lui. Detto questo, credo che la squadra sull’impegno abbia dimostrato di avere la mentalità giusta, di questo sono contento”.
Mentalità ok, ma il gruppo deve trovare la propria armonia: “Alla fine noi in campo avevamo tre ’95 che sono con noi dall’inizio dell’anno. Credo che abbiano qualità. E’ chiaro che in una categoria come il campionato Primavera la differenza di anni è basilare. Avevamo in campo Pelè, che è un nuovo acquisto ’91, e poi alla fine avevamo tre ’95. E’ una squadra che deve ancora formarsi, ma sono quelle caratteristiche delle squadre Primavera dove il raggio di età è importante. Credo che i ragazzi a disposizione abbiano l’impegno per migliorarsi. Rompe tanto perdere un derby, ma guardo avanti a testa alta e credo che lo faranno i miei ragazzi da subito”.
Amareggiato il giovane diciottenne Alessio Innocenti: “Sapevamo che era una partita difficile, l’avevamo preparata al meglio, secondo me l’abbiamo persa noi perché abbiamo concesso troppo. Le palle da noi create non le abbiamo concretizzate al meglio. Siamo abituati a giocare queste partite, ma è mancato quel pizzico in più che davanti alla porta poteva farci fare gol. C’è molto rammarico, però adesso a testa alta continuiamo il campionato, che è ancora lungo, cercando di fare più punti possibili. Io ho dato il massimo, con questo ho la coscienza a posto, se tutti diamo il massimo i risultati arrivano. Dobbiamo andare avanti a testa, facendo quello che sappiamo fare”.