Come se non bastasse a rendere la sfida ancor più insidiosa, nonostante i valori tecnici in campo siano sulla carta assolutamente sbilanciati a favore dei rossoneri, c’è una tradizione che, negli ultimi tempi, vede il Milan stentare sempre parecchio nel Salento. L’ultima vittoria del Diavolo in terra giallorossa risale, infatti, addirittura a quasi dieci anni fa, nella stagione 2001/2002 quando il primo Milan di Carlo Ancelotti si impose contro il Lecce di Cavasin per 1 – 0, grazie ad un colpo di testa dello spagnolo Jose Mari nella ripresa. Da allora tanti pareggi e addirittura una sconfitta nell’aprile del 2006. Il risultato più gettonato negli ultimi tempi è stato l’1 – 1, verificatosi per ben tre delle ultime cinque sfide, fra cui anche nel gennaio di quest’anno, quando Ruben Olivera pareggiò la splendida rete di Zlatan Ibrahimovic, imponendo al Milan il pareggio.
Questo nuovo Lecce targato Di Francesco presenta delle fortissime tinte rossonere. Domenica infatti, sarà l’occasione per ritrovarsi contro due rossoneri doc: Massimo Oddo e Rodney Strasser. Il primo è in prestito secco nel Salento, con buona parte dell’ingaggio pagato dal club di Via Turati, dopo quattro stagioni al Milan in cui è diventato Campione del Mondo, d’Europa e d’Italia, per continuare a divertirsi e chiudere al meglio la sua carriera. Il secondo invece, appena vent’enne, è stato mandato ai lupacchiotti pugliesi per, come si suol dire in questi casi, “farsi le ossa”, dopo il promettentissimo campionato scorso in cui ha collezionato qualche presenza e messo a segno un’importantissima rete a Cagliari che regalò tre punti insperati ai rossoneri.
Ultimo dato abbastanza curioso è che, comunque vada, una delle due squadre sfaterà un poco entusiasmante tabù d’inizio stagione. Il Lecce fin qui nelle tre partite casalinghe ha sempre perso senza collezionare mai un punto. Stesso discorso vale, al contrario, per il Milan. Nelle due trasferte di campionato disputate fin qui, il Diavolo ha subito altrettante sconfitte, perdendo a Napoli e a Torino con la Juventus. Obiettivo numero uno quindi sarà sfatare due tabù: conquistare i primi tre punti stagionali lontano da San Siro e tornare a gioire nel Salento dopo quasi dieci lunghissimi anni.
This post was last modified on 23 Ottobre 2011 - 02:38