Quest’estate, tuttavia, Cassano si è presentato al ritiro a Milanello appesantito e fuori forma, tanto che i media hanno impiegato poco a ironizzare sul suo conto e a rispolverare il soprannome spagnolo “El Gordo“. Dato per certo in partenza, per lui le chances di restare erano poche. Si aspettava Mister X.
Già, Mister X! Alberto Aquilani! Appena acquistato, Galliani sentenziò: “E’ Aquilani il nostro Mister X!”. La delusione dei tifosi, non si poteva quantificare. Buon giocatore, ma forse non da Milan; non è l’uomo giusto; si infortuna troppo, e così via. Fortemente voluto dalla società, Aquilani è giunto a Milano tra lo scetticismo di molti e le speranze di altri. Ma la storia sta dicendo che la società di via Turati ancora una volta ha saputo vederci lungo. In questo avvio di stagione, Cassano e Aquilani hanno regalato belle giocate, grinta, qualità, ma soprattutto tanti assist. Tra i due, si è scatenato un vero e proprio derby interno per la palma di assistman della squadra.
Fino ad ora, è Antonio in vetta alla classifica: per lui, gli assist sono stati 6, ma grazie ai due passaggi decisivi in Roma-Milan, Aquilani si è rifatto sotto, a quota 5. Una sfida all’ultimo assist, che non può che riempire d’orgoglio Galliani, Allegri e tutta la società. Sempre pronti a sacrificarsi, talvolta fin troppo generosi, è splendida la facilità con cui riescono a mandare in goal i loro compagni. Passaggi d’oro che la squadra ha saputo concretizzare, e che stanno regalando al Milan il migliore attacco del campionato. Riuscirà il Principino Aquilani a spodestare dal trono l’Assistman per eccellenza Cassano? Che il derby prosegua!
This post was last modified on 30 Ottobre 2011 - 13:26