E ancora: “Le critiche arrivate in tutte le partite che ho giocato fino a oggi col Milan sono esagerate. Queste devono essere costruttive e non perchè non ho un grande nome e mi chiamo Nocerino. Non capisco se ci sia gente che non guarda le partite oppure se non sono simpatico. Purtroppo i giocatori sono giudicati in base alla prestazione e i risultati dalla squadra e non sulla prestazione del singolo. D’altra parte non c’è logica nell’analizzare le gare. Giochi tre partite bene e una male e vieni subito giudicato negativamente”.
In merito ad un possibile scambio, a gennaio, con Montolivo, ha risposto così: “Sono i discorsi che fa certa gente. Non credo che ci sia mancanza di fiducia nei miei confronti da parte del Milan, altrimenti non avrei giocato quanto ho giocato”. Si è poi parlato del delicato momento che il Milan sta vivendo e della situazione di Ibrahimovic: “Anche lo scorso anno l’inizio stagione fu più o meno lo stesso, poi alla fine arrivò lo scudetto. Se riusciamo nelle prossime gare a ripartire bene sono sicuro che allora ci divertiremo moltissimo. Ibrahimovic per noi è fondamentale, importantissimo. Non possiamo fare a meno di lui. Ho letto le sue parole ma non le prendo in considerazione”.
Dulcis in fundo, un elogio a Prandelli: “Noi con Prandelli ci divertiamo. Giochiamo con piacere, giochiamo molto la palla. È un’idea di gioco molto bello e interessante. Va dato merito al mister di aver creato un gruppo importante. Io sono entrato in punta di piedi in questo gruppo e mi sto ritagliando il mio spazio”.
This post was last modified on 10 Ottobre 2011 - 15:34