Doveva essere garanzia di spettacolo, bel calcio, grandi giocate, ma soprattutto di forti emozioni. E così è stato. Barcellona-Milan è una di quelle partite che solo a nominarle mettono i brividi. La squadra più forte del mondo contro la squadra più titolata al mondo. Presente contro passato. 11 extraterrestri contro 11 leoni. Il tiki-taka contro il cuore e la grinta.
Una gara già difficile a formazione completa, si preannunciava praticamente impossibile. E quando non si può confrontarsi alla pari sul piano del gioco, l’unica cosa da fare è tirare fuori polmoni, cuore e grinta. Quello di ieri sera non sarà stato un Milan coraggioso, intraprendente, ma è stato un Milan capace di mantenere i nervi saldi e non lasciarsi innervosire dal gioco degli spagnoli. Quando, dopo solo 30 secondi, Pato ha bruciato tutti segnato l’1-0, l’emozione è stata immensa, ma ancora tutto era da giocare. Il resto della partita è storia blaugrana, e gli extraterresti spingono fino a portarsi sul 2-1. Il Milan imposta una partita difensiva e attendista, e i rossoneri non riescono mai a ripartire. Così al 90′ i giochi sembravano essere già chiusi.
Eppure, qualcosa di inaspettato e meraviglioso doveva ancora accadere. Minuto 92′, calcio d’angolo per il Milan, colpo di testa di Thiago Silva: Goal! E’ il 2-2! Proprio lui, il giocatore che ha sorretto da solo la difesa in mille partite, capace di straordinari recuperi difensivi e salvataggi impossibili… Diventato in poco tempo il difensore più forte al mondo, per la sua classe immensa e la sua serietà. Il nostro Thiago, corteggiato per tutta estate proprio dal Barcellona, è riuscito a regalare un pareggio che ha il sapore dell’impresa. Un punto che vale oro, un punto che dà fiducia e morale.
Senza Ibra, senza Binho, con un Cassano spaesato e un Pato che dopo il goal non s’è più visto, è toccato a lui prendere in mano la squadra. Al 92‘, ha abbandonato il suo posto accanto a Nesta per andare a tentare l’ultimo assalto, per urlare ai suoi compagni “Non è finita!”. E ha fatto bene a crederci, Thiago, saltando più in alto di tutti e incornando con grinta un goal che ricorderà per sempre: “Oggi ho segnato il mio goal più bello di testa. Ero un pò nervoso in occasione del colpo di testa, ma alla fine abbiamo trovato un goal importante!”.
Così, dopo aver dovuto affrontare e contenere per 90′ fenomeni quali Messi, Villa, Pedro, Xavi, Fabregas… Il numero 33 rossonero ha fatto vedere a tutto il Camp Nou e a tutto mondo che i fenomeni ci sono anche al Milan e Thiago, senza dubbio, è uno di quelli. Sempre più leader, Thiago Silva è l’uomo in più di questa squadra. Gli si chiede già tanto in fase difensiva, ma sapere di poter contare su di lui anche là davanti non è cosa da poco. In difesa, a centrocampo, in attacco: in qualsiasi parte del campo lo si faccia giocare, Thiago è sempre di una classe superiore. Ieri sera, per 90′ ha lottato con la grinta di un leone, la sua tecnica e la sua velocità gli han permesso di contenere uno come Messi, non uno qualsiasi. E alla fine, al 92′, Thiago ha messo un attimo da parte la grinta per tirare fuori tutto il suo immenso cuore rossonero. Perché questo 2-2 è un 2-2 di cuore. E scusate se è poco.