Il Milan conquista la sua prima vittoria nella Champions League 2011-2012 battendo i cechi del Viktoria Plzen con il risultato di 2 a 0. La squadra di Allegri scende in campo nel primo tempo un pò altera giocando molto bene nella fase offensiva ma solo fino al momento del tiro dove, senza dubbio, è macata un pò la precisione. In fase difensiva i rossoneri latitano e si fannno trovare talvolta scoperti alle ripartenze avversarie e correndo pericoli ben sventati dall’0ttimo Abate.
La ripresa vede un Milan diverso più grintoso e voglioso, con Ibra più ispirato rispetto alla prima frazione, i rossoneri acquistano la marcia in più e arrivano con più lucidità sottoporta, ed è proprio il gigante svedese a portare davanti gli uomini di mister Allegri procurandosi e trasformando un calcio di rigore. Sbloccato il punteggio il Milan va più volte vicino al raddoppio fino a quando, dopo un’ottimo controllo del numero 11 rossonero, Cassano viene smarcato da solo davanti al portiere Cech ed il barese non sbaglia: 2 a 0.
Il resto del match andrebbe gestito forse meglio dal Milan che, anche a causa della stanchezza, perde un pò la bussola senza correre, però, grandi pericoli. Così il Milan acquista i primi tre punti nel girone senza strafare ma giocando una partita molto intelligente, la squadra dà segni di ripresa ed il rientro del “faro svedese” là davanti crea molte più problematiche alle difese avversarie. Per quanto riguarda i singoli oltre agli attaccanti brillano Seedorf e Thiago Silva mentre in difficoltà è sembrato Nesta, forse un pò affaticato.
Il Milan non ha fatto cose eccezionali ma la squadra di Allegri è un cantiere aperto, in attesa di tutti i principali protagonisti da recuperare dal punto di vista fisico, si prosegue sulla strada del miglioramento per tornare ad essere la corazzata dell’anno scorso.