Il vero Milan sta tornando. Già, perché addirittura prima della sosta, l’infermeria di Milanello sta iniziando a svuotarsi. I primi due dimessi ufficiali sono Massimo Ambrosini e Zlatan Ibrahimovic. Il nostro capitano, che, durante Barcellona-Milan, si era lussato la spalla destra, è tornato in gruppo e una sua convocazione per la prossima grande notte di Champions League, in cui affronteremo il Viktoria Plzen, non è una chimera.
Difficile che scenda subito in campo, più probabile che parta dalla panchina, per poi essere gettato nella mischia in caso di necessità. Necessità che, nel corso del match, potrebbe trasformarsi in bisogno estremo. I tre dell’ Ave Maria, Nocerino, Van Bommel e Seedorf, potrebbero infatti subire un evidente calo fisico da un momento all’altro. Ma se così dovesse essere, stavolta, a differenza di quanto accaduto al San Paolo, per intenderci, sarebbe già pronto il rimedio: Massimo Ambrosini, appunto.
Discorso simile, ma non uguale, va fatto per Zlatan Ibrahimovic. Il terrore delle difese ha attraversato un pre season fatto di infortuni e ricadute, culminato con una lesione al muscolo pettineo della coscia destra. Come detto da Allegri, Zlatan sta molto meglio e, seppur a parte, ha ricominciato a lavorare. Per mercoledì, volendo, potrebbe essere convocato, ma onde evitare spiacevoli ricadute, è meglio che stia a riposo ancora un po’. Il suo ritorno è infatti fissato per il Derby d’Italia di domenica prossima. Schierarlo mercoledì, rischiando che si infortuni nuovamente, sarebbe infatti controproducente. Ergo, meglio andare con i piedi di piombo.
In ogni caso, il Milan sta recuperando i pezzi. E dopo la pausa Nazionali, tornando arruolabili anche altri effettivi, il ragazzi saranno definitivamente pronti per ricominciare la scalata verso il tricolore.