Allegri: “Pato sì, Cassano forse”

Doppio incontro con i giornalisti oggi per Massimiliano Allegri, il quale questa mattina a Milanello prima dell’allenamento di rifinitura, ha dichiarato: “Siamo pronti a giocare questa partita di grande fascino, è la prima di Champions e cercheremo di iniziare bene”. Per fare bene contro la miglior squadra al mondo il Milan dovrà fare la partita perfetta: “Dovremo fare una buona fase difensiva e una buona fase offensiva, loro in questo momento sono la squadra che gioca meglio a calcio, hanno grandissima qualità, sia individuale che come squadre” -aggiunge poi con un pizzico di orgoglio-“anche noi abbiamo grandissimi campioni siamo un’ottima squadra, siamo il Milan, per cui dobbiamo giocare con coraggio“.

Nel pomeriggio la squadra è atterrata a Barcellona e dopo il trasferimento in hotel Allegri si è concesso nuovamente alla stampa. Senza Ibra le cose si complicano: “Se perdi Ibra in una partita del genere ti toglie qualcosa ma non dobbiamo giocare con timore” –timore reverenziale appunto che non deve e non può esistere- “dobbiamo giocare con coraggio, con grande rispetto, contro la squadra più forte al Mondo“. Nonostante le assenze: “Con le qualità che abbiamo, possiamo creare problemi al Barcellona“.

Sulla formazione rivela: “Cassano non è scontato che giochi. Pato e Boateng partono dal primo minuto. Vedremo, spero che la notte mi porti consiglio”. Il pari del Barcellona contro il Real Sociedad deve far riflettere: “La partita di sabato è la dimostrazione che anche le squadre più forti per battere quelle più deboli debbano stare concentrate al 100%”.

Per quanto riguarda l’infortunio dell’attaccante svedese: “Non è nulla di grave ma non credo che ci sarà a Napoli“. Con Allegri in conferenza c’era anche Van Bommel, titolare domani e grande ex del Barcellona, queste le sue parole sull’assenza del compagno di squadra: “Ibra per noi è un grande giocatore ma non è l’unico anche se è molto importante”. Dello stesso avviso anche l’ad Adriano Galliani: “Niente drammi, stiamo calmi e tranquilli, Pato e Cassano sono due campioni. Non mi piace piangermi addosso“. Comunque vada: “Siamo campioni d’Italia e non andiamo a disputare una gara a eliminazione diretta. Ce ne saranno altre, andiamo avanti tranquilli”.