Archiviata la conquista della Supercoppa Italiana, la settimana rossonera è tornata a essere caratterizzata dagli argomenti di mercato. Nonostante la vittoria nel match di Pechino, appare chiaro a tutti che al Milan serve, e urgentemente anche, un centrocampista, possibilmente di qualità. Lo ha sostenuto nei giorni scorsi anche un senatore come Rino Gattuso: “Il Milan ha bisogno di un uomo a centrocampo. Noi più o meno abbiamo tutti le stesse caratteristiche. Serve un giocatore di qualità che faccia girare di più la squadra”. E se lo dice uno come “Ringhio”, che conosce le dinamiche della zona nevralgica del campo come nessun altro ed è un leader indiscusso dello spogliatoio, c’è da crederci.
Con Cesc Fabregas ormai praticamente certo di vestire blaugrana, il sogno di avere un Mister X tra i top player europei sembra affievolirsi sempre di più. Si rafforza, invece, la pista che porterebbe a Riccardo Montolivo o ad Alberto Aquilani. O a entrambi. Già, perché le ultime voci sembrano spingere verso tale ipotesi. I prezzi di acquisto del cartellino sono abbordabilissimi. Con 15 milioni di euro si potrebbero portare a Milano entrambi. E se non sono top player poco ci manca. Due centrocampisti che uniscono qualità, quantità e inserimenti, miscuglio di caratteristiche che ne fanno dei giocatori sicuramente adatti alla mentalità di Allegri.
Due calciatori che si sono distinti proprio questa settimana nella grande amichevole della nostra Nazionale contro la Spagna, segnando le due reti decisive. Una prova, quella degli azzurri, che ha avuto parecchi risvolti positivi per i colori rossoneri. Perché, tra i possibili arrivi alla corte del Diavolo, anche Mario Balotelli, nei pochi minuti in cui è sceso in campo, si è distinto in maniera molto positiva. Ma soprattutto, si è distinto Antonio Cassano, che, a detta di molti, anche secondo la propria opinione, ha disputato la sua migliore partita della gestione Prandelli, smentendo le voci di chi ripetutamente lo dava per finito e mostrando una buonissima condizione fisica.
Il gioiello di Bari Vecchia, nella sua città e con la responsabilità di indossare la fascia di capitano, ha disputato una prova brillantissima, mostrando un estrema lucidità con la palla tra i piedi. Una prestazione che ha messo in ottima luce il talento rossonero, tanto che Prandelli non ha risparmiato parole di grande apprezzamento: “Cassano al Milan? L’importante non è se è titolare o no, ma se mantiene la condizione fisica. Credo che se resterà, avrà l’orgoglio per competere con gli attaccanti che gli sono davanti. E non mi meraviglierei se si ritrovasse titolare, alla fine”. Parole che hanno colpito anche la società rossonera, che sta valutando l’opportunità di trattenere Cassano in via Turati, puntando sul miglioramento della sua condizione. Ma le offerte per il barese, dopo la prestazione di mercoledì, aumenteranno notevolmente. Staremo a vedere. Nel frattempo, “Buona settimana a tutti voi, popolo rossonero”.