Nonostante Adriano Galliani abbia definito il mercato del Milan “chiusissimo”, sono in pochi a credere davvero alle parole dell’astuto Ad rossonero. Parliamoci chiaro, l’acquisto di Aquilani è stato un buon acquisto, Allegri ha speso subito belle parole per l’ex Juventus e Liverpool ma l’arrivo del centrocampista non ha soddisfatto a pieno coloro che attendevano l’ingaggio di un top player, in grado di migliorare ulteriormente la qualità della squadra.
Si attendeva il fantomatico “Mister X” insomma. Tuttavia, le parole di Galliani, prese alla lettera, porrebbero fine alle speranze dei tifosi del diavolo di vedere Ganso, Balotelli, Bale o Kakà vestire la casacca rossonera. Ci sarà da fidarsi? Forse no. L’infortunio accorso a Mathieu Flamini nel corso del Trofeo Berlusconi, costringerà il Milan a fare a meno del suo prezioso centrocampista per circa 5 mesi. Oltre a questo pesante responso, bisogna ricordare che Gattuso salterà le prime 5 gare di Champions League per squalifica, e se consideriamo anche i vari acciacchi che hanno colpito Van Bommel in questo inizio di stagione, il centrocampo rossonero è già in emergenza. L’acquisto di Aquilani, dunque, potrebbe non bastare: la stagione sarà lunga e faticosa, il Milan dovrà lottare su tre fronti e se la situazione di partenza è già critica, la strada si preannuncia subito in salita. Ecco perchè, nonostante le chiusure di Galliani, il mercato potrebbe ancora riservarci qualche colpo finale.
Nelle ultime ore, infatti, si è vociferato di un vertice in Versilia tra l’Ad e Allegri proprio per affrontare la situazione in vista della fine del mercato estivo. Sempre secondo indiscrezioni, il calciatore individuato sarebbe un giocatore fin’ora mai accostato al Milan: Seydou Keita. Il forte centrocampista del Barcellona, dopo l’arrivo in blaugrana di Fabregas, non è più ritenuto un giocatore fondamentale, e soprattutto incedibile. Il maliano, classe ’80, sarebbe un ottimo rinforzo per la mediana rossonera, ma la trattativa, se mai dovesse partire, si rivelerebbe estremamente complessa. Keita, infatti, è uno dei fedelissimi di Pep Guardiola e ora come ora, immaginarlo lontano dalla Catalogna, è molto difficile.
Galliani, tuttavia, potrebbe far leva sui buoni rapporti che corrono tra l’amministratore delegato rossonero e il presidente blaugrana Sandro Rosell per provare a strappare al Barcellona il forte centrocampista. La missione non si preannuncia di certo facile, ma se arrivasse l’offerta giusta… come si dice, mai dire mai. Galliani ha ribadito che la rosa per la prossima stagione sarà questa e non ci saranno nuovi innesti. Speriamo di far bene a non fidarci delle sue parole…