Gli uomini di Conte non sono riusciti a segnare e hanno trovato contro un’ottima squadra più avanti con la preparazione e quindi molto più lucida nelle fasi di gioco.
La nuova Juventus non è male, ma va ritoccato qualcosa. Di molto positivo c’è che quest’anno la formazione bianconera può sfruttare al massimo il talento Krasic, permettendosi di farlo giocare molto offensivo avendo dietro una buona copertura fornita a destra dal nuovo terzino Lichtsteiner.
Anche Vucinc sembra esser ben ambientato nello spirito di squadra e fa già vedere qualche suo colpo. Oltre ai nuovi brillano anche i veterani, infatti le più pericolose azioni da goal arrivano con il cambio in attacco nel secondo tempo e con la coppia Del Piero – Iaquinta, come al solito al capitano non mancano i tocchi di classe che fanno incantare il pubblico.
Un Betis di Siviglia che imita molto il modulo del Barcelona, a volte ci riesce ma a concretizzare non sono gli stessi giocatori, e questa è una squadra che ben figurerà nel campionato spagnolo.
La squadra bianconera se ne esce a testa alta da questa amichevole rispetto alla scorsa volta all’Arechi quando venne battuta 4 a 1 dal Villareal, e da lì cominciarono le polemiche per una stagione da dimenticare.
Se si lavorerà ad alti ritmi i risultati da raggiungere sono tanti e questa Juve può competere al massimo con le altre squadre, il lavoro spetta a Conte e alla dirigenza che potrà portare in bianconero qualche nuovo giocatore, si parla tanto ormai di Alex (difensore Chelsea) e Vargas (centrocampista Fiorentina), chissà se arriveranno!
Carlo Carillo