Certo, Samuel Eto’o, a 30 anni compiuti, 4 Champions League vinte e altre decine di trofei in bacheca, non deve aver fatto molta fatica ad accettare la proposta dei russi. Ma un “Re Leone” implacabile come quello visto nella passata stagione forse non c’era mai stato, ed è davvero un peccato che il nostro campionato debba farne a meno principalmente per una questione economica. Zlatan, però, resterà a Milano, a lui i soldi non interessano. Almeno così dice. “Io rimango al Milan a vita, almeno fino al 2014. Io non andrò mai via dal Milan, se non mi vendono loro io rimango qua”. Anche fin quando non arriva un contratto da 20 milioni di Euro all’anno da qualsiasi parte del mondo, aggiungiamo noi.
Perché Ibra è quello che dà sempre tutto in campo, ma che cerca di prendere il più possibile fuori. Ibra è quello che se in autostrada si accorge che sull’asfalto luccicano 10 centesimi, accosta, scende, li raccoglie, e poi continua la sua corsa con qualcosa in più nel portafoglio. Ormai lo conosciamo. Da piccolo era un grande tifoso dell’Ajax, poi a quanto pare lo fu della Juve, poi dell’Inter. Ad un certo punto il Barça entrò prepotentemente nel suo cuore. Poi fu la volta del Milan. Ora, però, a 30 anni, potrebbe davvero essere il suo ultimo amore. A meno che, non arrivi anche per lui l’offerta faraonica che gli possa far cambiare nuovamente idea.
Adesso, c’è solo il Milan: “Io rimango al Milan a vita, almeno fino al 2014. Io non andrò mai via da questa squadra, se non mi vendono loro io rimango qua”. Frasi già sentite dal vecchio Zlatan. Da tifosi di calcio però, ci auguriamo che resti davvero a vita in Italia. Altrimenti, il nostro calcio darebbe l’addio all’ennesimo campione.
This post was last modified on 25 Agosto 2011 - 10:57