Gianluca Zambrotta si sente ancora parte del progetto Milan e nonostante le sue 34 primavere è deciso a disputare una grande stagione con il Diavolo. Con l’acquisto di Taiwo le opportunità di partire titolare per il terzino campione del mondo sembrano ridotte all’osso, su questo ha dichiarato: “Con l’arrivo di Taiwo non c’è più concorrenza. La concorrenza non è un mio problema, ne degli altri giocatori del Milan. La competizione positiva è importante nel gruppo e ti permette di essere sempre motivato; bisognare essere sempre pronti”.
La conferenza stampa ha spaziato tra moltissimi argomenti in primis la Supercoppa da giocare a Pechino, il primo vero derby stagionale : “Per il derby di Pechino ci atteniamo al lavoro di Tognaccini e di Milan Lab. Loro sanno quale può essere la preparazione migliore e sanno come affrontare una preparazione così delicata. Abbiamo massima fiducia nel loro lavoro”. Quali sono gli obiettivi per la prossima stagione? Zambro ha le idee chiare: “Non è cambiato nulla rispetto alla scorsa stagione: c’è la stessa voglia di vincere e la stessa determinazione. Ora non dobbiamo mollare e nonostante lo scudetto abbiamo voglia di vincere in Europa e continuare a farlo in Italia; questo è anche il messaggio del Mister. Abbiamo sempre fame di vittorie e giocando al Milan è normale che qualsiasi giocatore abbia sempre voglia di vincere. Questa è la mentalità che dobbiamo avere; la mentalità vincente è fondamentale”.
Insomma uno Zambro motivato e convinto delle proprie credenziali come titolare della fascia sinistra, il nostro giocatore non risparmia neanche commenti riguardanti calciopoli: “L’ho sempre detto: quelli che hanno giocato in quei due anni con me alla Juventus lo scudetto l’hanno vinto sul campo e me lo sento mio”.