Prima era uscito il nome di Ogbonna, adesso quello di Silvestre. Dopo essere stato promosso a mezza Serie A (Genoa, Juventus e Napoli) la nuova squadra accostata all’argentino è proprio quella dei campioni d’Italia, il Milan. Lo stesso Milan che Silvestre, che prima di approdare in Italia giocava nel Boca Juniors in Argentina, aveva affrontato nella finale del Campionato del Mondo per squadre nel 2007, finale vinta poi dai rossoneri per 4-1 con una speldida doppietta di Inzaghi. Silvestre, molto abile nel gioco aereo e robusto difensore centrale, rappresenta così un rincalzo di lusso per i probelmi fisici di Nesta. Il suo percorso in rossonero però passerebbe prima del supermarket Genoa, girato ai rossoblu per un anno in cerca di un difensore.
Un altro nome accostato ai colori del Milan è il brasiliano Maxwell. Il 29enne, compirà 30 anni ad agosto, in giornata era stato avvicinato al Milan dal giornale spagnolo El Mundo Deportivo. Il giocatore del Barçellona, in Catalogna dal 2009 nell’operazione Ibrahimovic-Eto’o, era già stato molto vicino al Milan nell’estate del 2010 quando si cercava un sostituto di Antonini. Ma dopo l’arrivo di Taiwo, sarebbe ancora utile Maxwell?
Silvestre e Maxwell. Due nuovi stranieri nelle file rossonere. Non sarebbe più utile dare una chance al made in Italy, Ogbonna e Antonini? Più giovani e soprattutto più da Milan. Questo è il Milan, classe dentro e fuori dal campo. Come i nostri due italiani.
This post was last modified on 10 Luglio 2011 - 16:10
