Comi, Ganz e Valoti in comune hanno non solo il talento e la maglia che indossano ma anche il cognome importante. La Gazzetta dello Sport ha puntato i riflettori sui tre giovani talenti. “Comi e Valoti sono arrivati quest’estate . Allegri li ha aggregati alla prima squadra e tutti e due hanno segnato un gol nel primo test, Ganz è uno dei gioiellini della Primavera”.
Gianmario Comi, nasce nel ’92 a Torino e proprio nel Torino, come anche il padre, muove i suoi primi passi. Dopo undici anni poi, la chiamata del Milan: “E’ stata una decisione difficile, sono tifoso granata e questa società la porto nel cuore, però quando ho saputo del Milan ho agito d’istinto“. I suoi modelli sono Inzaghi e Pulici. Rispetto al padre Antonio Comi, Gianmario è più finalizzatore.
Mattia Valoti, figlio di Aladino, nasce nel ’93 a Vicenza, arriva dall’Albinoleffe con cui ha già esordito in Coppa Italia. Il ragazzo dice di sentirsi molto seguito dal Mister Allegri ma anche da Clarence Seedorf che lo ha preso sotto la sua ala protettrice. Mondonico lo paragona al Flaco Pastore, lui può giocare sia da trequartista che come mezz’ala sinstra.
Simone Andrea è invece figlio di Maurizio Ganz, grande protagonista dello scudetto milanista del ’99. Rossonero da sempre l’attaccante non ha avuto dubbi nel 2008 su chi scegliere tra Milan e Inter. “Mi paragonano a Milito ma io non ho un modello”. Nella scorsa stagione tra alti e bassi ha messo a segno ben 12 reti nella Primavera rossonera. Questo è il suo modo di rispondere a chi pensa sia un raccomandato.