Per come gioca il nuovo mister Conte servirebbe, e nessuno la nasconde da tempo, un forte esterno sinistro. I nomi sono diversi e nessuno sembra essere concreto. Mentre le trattative con il Villareal per il Rossi italiano si sono quasi arenate, si fanno altri nomi vecchi e nuovi come il più gettonato di tutti che è Mirko Vucinic, non male per rivestire quel ruolo, e ad un prezzo più accessibile, ma le difficoltà per portarlo a Torino sono diverse.
Per sondare un po il campo, Marotta e Paratici, si sono informati su vari giocatori dei campionati esteri, forte interessamento dei bianconeri sui campionati di Spagna e Germania. Ed è proprio dalla Bundesliga che arriva il prossimo indiziato per la formazione di Antonio Conte.
Il suo nome è Marko Marin e gioca nel Werder Brema.
Nasce il 13 marzo del 1989 in Bosnia Erzegovina, e a soli 2 anni si trasferisce in Germania. La sua passione per il calcio è alta e comincia fin da subito a giocare nelle giovanili di club discreti tedeschi, tra cui l’Eintracht Francoforte, dove si stabilisce e comincia a farsi conoscere al calcio. Nel 2005, alla tenera età di 16 anni si trasferisce al Borussia Mönchengladbach. Viene fatto esordire a 18 anni contro la sua ex squadra, il Francoforte, già nella prima partita fornisce un assist su punizione. La sua carriera continua ora nel mondo professionistico. Approda al Werder Brema nel 2009, e da allora diventa titolare inamovibile della formazione, apportando un grosso contributo anche in Champions Leaugue.
Non molto alto, il giocatore è rapidissimo sulla corsia di sinistra dove è capace di accentrarsi per andare al tiro. Definito anche una stella nascente del calcio tedesco, la sua caratteristica principale si trasfonde nel servire ottimi assist ai compagni, cosa che alla Juve farebbe gola.
Marin ha interessamenti da tante squadre, infatti in Italia oltre la Juventus lo cercano anche Napoli, Inter e Roma. Proprio quest’ultima interessata se dovesse partire Vucinic.
Un calciatore giovane e promettente, con i suoi 22 anni ha un valore attuale di mercato di 14 milioni di euro da versare nelle casse del Werder Brema, dove la Juventus già investì per il trequartista Diego. L’operazione è fattibile ma i bianconeri aspettano ancora risposte da altri agenti e squadre di calciatori che per muoversi hanno bisogno di una grossa liquidità.
L’interrogativo è ancor oggi quello di scegliere tra il top player a sinistra oppure la “grande” piccola punta come Rossi o qualcun altro che è rimasto alla finestra. E’ tutto nelle mani di Marotta!
Carlo Carillo