Galliani e Lady B. aprono a Kakà

L’impressione che la pista Kakà non sia mai tramontata totalmente si è sempre avuta, inoltre ieri chi ha ascoltato attentamente le parole di Galliani ha potuto rilevare un’apertura rispetto le dichiarazioni di qualche settimana fa in cui aveva definito l’affaire “impossibilissimo” per via degli arcinoti problemi di fiscalità nel calcio italiano.

“Ricky in rossonero? E’ molto, molto difficile” ha affermato l’amministratore delegato. Difficile quindi, ma a quanto pare, non più “impossibilissimo”. L’ex rossonero non rientra infatti nei piani di Mou e del Real Madrid, la sua cessione sarà quindi inevitabile. L’idea del Milan è quella di riportare Kakà a Mianello con un prestito, stesso modus operandi che venne usato per Sheva, e dividere il pagamento del suo oneroso ingaggio con il Madrid. Le resistenze blancos potrebbero derivare dal ricordo dei ben 70 milioni spesi ormai due estati fa. Oltre non aver ammortizzato la spesa a causa dei continui infortuni del brasiliano ora c’è il rischio di doverlo prestare alla squadra che lo ha astutamente venduto nel momento giusto, senza rientrare, nemmeno minimamente, della spesa fatta. Per questo motivo Florentino Perez preferirebbe di gran lunga vendere il fantasista al Psg di Leonardo o comunque a una squadra pronta ad offrire almeno una ventina di milioni per acquistarlo.

La volontà del giocatore pende ovviamente verso il ritorno a Milano, la proprietà, ne sono testimonianza le parole di Lady B di ieri, sembra ben disposta a riabbracciarlo. E i tifosi? C’è una spaccatura tra i più “romantici” che sognano il suo ritorno e quelli più realisti, preoccupati per le sue precarie condizioni fisiche. Palla a Allegri e Galliani quindi. La decisione definitiva sulle effettive necessità della squadra spetta al Mister, in caso di risposta affermativa Galliani sarà chiamato all’ennesimo miracolo.

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