Copa America, la Colombia di Yepes ai quarti

Una Colombia in forma e divertente da spettacolo a Santa Fe nella terza partita del gruppo A. Un segnale forte quello dei “cafeteros” che si impongono per 2-0 contro una Bolivia priva di idee e di gioco, sempre in balia dell’avversario. Il mattatore della serata è stato Falcao (Porto) con una doppietta (15′ e 26′ su rigore) che mette a segno i primi suoi gol in questa edizione della Copa America.

La Colombia alza la voce, e adesso fa paura. Dopo la convincete prova contro la favorita Argentina, la squadra di Dario Gomez mette a referto una prova più che convincete strappando la qualificazione ai quarti di finale come prima del girone. Velocità e compatezza, sono queste le caratteristiche più evidenti di una squadra che sembra avere una marcia in più rispetto alle altre, un esempio su tutti il giovane terzino sinistro Armero, capace di galoppare su quella corsia per tutti i 90′. Dopo il pari con l’Albiceleste serviva una grande prova per confermarsi, e la Colombia non ha deluso le aspettative.

Ma il nostro Mario Yepes, nella convincente prova colombiana, dov’era? Il capitano della Colombia è sempre presente, sempre puntale negli interventi e mai fuori posto. Lui mette in campo l’esperienza e la qualità, il suo compagno di reparto Perea (Atletico Madrid) porta invece la velocità e la rapidità che caratterizzano una difesa abile in qualsiasi situazione. Se davanti con Ramos (Herta Berlino) e Falcao la Colombia fa faville e offre spettacolo, la solidità difensiva è impressionante. In tre partite il tabellino dice zero gol subiti e zero sbandature difensive. La consapevolezza della Colombia di potercela fare sta crescendo mano-a-mano, con a capo il capitano Mario Yepes.

Qualcuno incomincia a parlarne. Colombia di qua, Colombia di là. Noi la stiamo seguendo dal primo minuto convinti che la squadra del nostro Yepes potesse fare una grande Copa America. Adesso ne abbiamo la certezza: la Colombia è in Argentina non per una gita, ma per vincere.