“Meno brillante la prova di Robinho. Il numero 7 del Brasile, come è solito fare con il Milan, si sacrifica spesso e cerca di fare da collante tra il centrocampo e l’attacco. La palla d’oro che si ritrova sui piedi al 30′ del primo tempo dovrebbe essere calciata con potenza, invece il suo tiro poco deciso permette al difensore venezuelano di bloccare con il petto la palla prima che arrivi in porta. Sottotono il funambolico folletto si accomoda in panchina a soli 20′ minuti dall’inizio del secondo tempo“.
Questo scriveva la nostra Arianna Sironi all’indomani della scialba prova del Brasile all’esordio in Copa America contro il Venezuela, terminata a reti bianche, ma soprattutto all’indomani di una prova assolutamente insufficiente offerta da Robinho. E Mano Menezes, commissario tecnico dei verdeoro, a dispetto del suo nome non è certo rimasto con le mani in mano: a pagare la prova incolore in attacco sarà proprio il classe ’84 ex Manchester City.
Sabato contro il Paraguay, dunque, sarà panchina per lui. Il rossonero paga probabilmente anche il gol fallito davanti alla porta degli avversari, “cattiva” abitudine col Milan che ha mantenuto con la Seleçao. Al posto di Robinho potrebbe giocare il giovanissimo attaccante rivelazione del San Paolo, Lucas, o un centrocampista, Elano.