Questa sera il Milan sarà impegnato nella “Audi Cup” contro i padroni di casa del Bayern Monaco. Oltre che l’occasione per i tifosi rossoneri di vedere all’opera per la prima volta il nuovo acquisto Taye Taiwo sarà un serata particolarmente importante anche per Antonio Cassano. Il talento barese dovrebbe infatti quasi certamente scendere in campo dal primo minuto al fianco di Zlatan Ibrahimovic. L’ex Samp, dopo aver superato la “prova bilancia”, avrà l’occasione per mettere finalmente in mostra le sue enormi qualità, che da quando è in rossonero ha fatto solamente intravedere.
Gli obiettivi di Antonio Cassano sono due: il primo è a breve termine e consiste nel convincere Max Allegri ad affidargli un posto da titolare nel derby di Supercoppa Italiana del 6 agosto. Il secondo è invece quello di conquistare la totale fiducia della società di Via Turati, oltre che dell’allenatore, facendo cancellare dalla mente dei dirigenti rossoneri qualsiasi ipotesi circa una sua cessione.
Cassano infatti al Milan si trova alla grande e la sua attuale volontà è quella di restare in rossonero e di giocarsi le sue chance, convinto che Cesare Prandelli condividerà questa scelta e che farà delle valutazioni qualitative e non solamente quantitative quando arriverà il momento di stilare la rosa dei convocati per i prossimi Europei. Il fuoriclasse di Bari Vecchia, infatti, sa bene che la concorrenza di Pato e Robinho è fortissima e che anche impegnandosi al massimo sarà costretto a sedersi molte volte in panchina anche nella prossima stagione. Ciò che lui spera è però che questo accada meno frequentemente rispetto alla sua prima parte di esperienza in maglia rossonera e che esprimersi al massimo quando sarà impiegato basterà per ottenere la tanto agognata convocazione in Nazionale.
Dunque questa sera tutti gli occhi saranno su di lui, l’eterna promessa del calcio italiano sbocciata, appassita e ri-sbocciata con una frequenza elevatissima durante la sua carriera. La speranza è che questa sia la volta buona e che Antonio Cassano riesca ad affermare definitivamente il suo infinito talento.