Cassano crede ancora di potere sopperire alle sue carenze fisiche, dovute ad una vita sregolata, con classe e tecnica. Peccato che si sbagli. Cassano non ha mai voluto ammettere i suoi errori, è sempre andato per la sua strada, pensando che tutto gli fosse dovuto. Purtroppo per lui, al Milan, nulla si conquista casualmente. Ergo, anche Galliani si è stancato della situazione e il numero 99 rossonero è ufficialmente sul mercato. La società, all’inizio del ritiro, gli aveva ordinato di lavorare con tenacia e perdere peso, Cassano ha nuovamente disubbidito.
Prova dell’imbarazzante condizione fisica in cui l’eterno incompiuto si trova è la pessima Audi Cup disputata: contro il Bayern, dopo essere stato nullo per tutta la gara, si è divorato il gol del 2-0; contro l’Internacional, sbagliando anche il calcio di rigore.
Cassano ha perso l’ultima chance per diventare un grande. Sicuramente se ne andrà. Galliani ha finto di blindarlo, un po’ come fece con Huntelaar la scorsa estate ma appena si presenterà l’occasione, il fantasista pugliese saluterà la truppa.
Terminerà la sua carriera in un club da centro classifica, Fiorentina e Genoa in pole, senza essere mai riuscito a fare il salto di qualità. Non gli resta quindi che recitare il mea culpa. Bye bye Antonio.
Paolo Fulgosi
This post was last modified on 31 Luglio 2011 - 12:33