Boa%3A+%26%238220%3BQuesto+Milan+%C3%A8+fantastico+cos%C3%AC%26%238221%3B
spaziomilanit
/2011/07/boa-questo-milan-e-fantastico-mister-x-non-serve/amp/

Boa: “Questo Milan è fantastico così”

Se un anno fa qualcuno mi avesse detto “andrai a giocare nel Milan, vincerai uno scudetto e diventerai un idolo”, gli avrei chiesto che droghe prendeva. Invece è successo e me ne sono reso conto in vacanza, quando ho avuto tempo per riflettere“. Inizia così la lunga intervista di Boateng alla Gazzetta dello Sport. Sex simbol, idolo di bambini e tifosi ma chi era Boa un anno fa? “Quando sono arrivato qui ero grasso: pesavo 90 chili e il mio agente mi ha detto “ragazzo, non va bene”. Ora peso 84. Il Mondiale in Sud Africa di quella che spero sia una grande carriera“.

Champions o Scudetto? “Metto lo Scudetto prima di tutto: è per il campionato che si lavora ogni giorno. La Coppa è una questione di testa. C’è troppa pressione quando giochiamo in Champions, è questo il problema“. Il Prince pensiero su Mister x è una presa di posizione: Non abbiamo bisogno di Mister x. Abbiamo tutto: giocatori esperti e giovani, giocatori di qualità e lavoratori. La cosa importante è la squadra: questo Milan è fantastico se giochiamo da squadra possiamo ottenere qualsiasi risultato. Vedere correre così tanto Inzaghi a 39 anni ti fa pensare che tutto sia possibile per noi“.

“Il mio posto preferito è dietro gli attaccanti, se Allegri mi chiedesse di fare la mezz’ala direi di sì anche se non mi farebbe piacere“. Nonostante i successi Kevin non dimentica: “Sono quello che sono grazie al lavoro. So da dove vengo, e sono fiero di quello che ho fatto“. L’obiettivo personale è chiaro: “Posso diventare uno dei migliori al mondo. Ci credo, sennò perchè giocherei?”. Su Ibra invece: “Pensavo fosse un bastardo arrogante, invece è gentile e divertente“.

Il ragazzo ghanese a Milano sta bene: “Il calcio italiano è il più competitivo, ha tutto quello che serve“. Chiusura filosofica: “La cosa più importante nella vita è essere felici, credere in se stessi e in quello che si fa. La gente si lamenta troppo. Certo, a me si potrebbe dire sei un calciatore, guadagni tanti soldi, per te è tutto facile. Ma quando torni a casa la sera e hai una famiglia intorno e cibo sulla tavola dovresti essere felice. Davvero, la vita dovrebbe essere presa nel modo giusto. Divertiti, sorridi, enjoy. Io faccio così. E funziona“.

This post was last modified on 17 Luglio 2011 - 12:37

Share
Published by
redazione