Chievo-Milan 1-2, una partita che ha voluto dire tanto, di enorme significato. Una sfida complicatissima, dura e combattuta. Troppo importante e da vincere, contro una squadra organizzata e pericolosa, in cerca di punti salvezza. Capace di fermare sul proprio campo Inter, Napoli, Roma e Juventus. Un risultato chiave, reso possibile grazie ad una fantastica giocata di Pato.
Alla fine del primo tempo il Milan è in vantaggio grazie a Robinho, una rete che ha fatto dicutere e che, sostanzialmente, doveva essere annullata. Nel secondo tempo la squadra di Pioli avanza e attacca, raggiungendo il pari con Fernandes. Siamo al 60esimo, poco dopo ecco il colpo, o meglio, il cambio di scena. Fuori un deludente Cassano e dentro Pato. Basta poco e alla prima vera opportunità Alexandre colpisce con una splendida azione individuale. Scatto, dribbling e tiro. Rete! Dopo 8 giorni ecco un altro appuntamento chiave, il suggestivo e speciale monday night. Milan-Napoli, prima contro seconda, 55 punti contro 52.
Una partita a senso unico che sorride ai rossoneri. Ibra, Boateng e Pato spengono sogni e certezze di un Napoli troppo difensivo e rinunciatario. La capolista se ne va! Ma è ancora lunga e dopo Chievo e Napoli arriva la Juve, in crisi di risultati e prestazioni. Partita tosta e che il Milan riesce a vincere grazie a Gattuso, con un tiro di sinistro lento e poco angolato. Buffon ci mette del suo, Ringhio ringrazia e il Milan vola. Sorrisi in campionato ma molta amarezza in Champions League.
I rossoneri escono agli ottavi, il ritorno contro il Tottenham finisce 0 a 0, risultato che qualifica gli Spurs, forti dello 0-1 di San Siro. Eliminazione non meritata e che fa male, ma il calcio è anche questo, a volte spietato.
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di Matteo Tamburini