Si spengono ai quarti di finale le speranze del Milan di Giovanni Stroppa di avanzare nelle Final Eight Scudetto: a Lucca è la Roma di De Rossi (papà di Daniele, giocatore della Roma, ndr) ad imporsi per 1-0 con un gol nel recupero del primo tempo, firmato Montini. Milan in formazione tipo, con i recuperi di Verdi e Calvano e con Beretta preferito, ancora una volta, a Ganz. Davanti a Galliani e Allegri in tribuna, i giovani rossoneri sono piuttosto attendisti nel primo tempo, con i giallorossi che rischiano di passare in vantaggio già al 27′. Le conclusioni di Verdi al 40′ e l’iniziativa di Beretta al 43′ non bastano a schiodare lo 0-0, ne approfitta la Roma che passa a fine tempo con Montini.
Secondi 45′ più equilibrati, con i rossoneri alla ricerca costante del pareggio e con le squadre decisamente più lunghe. Ma gli uomini di De Rossi non stanno a guardare, colpendo al 55′ il terzo legno di giornata con Caprari. Nel Milan è Simone Verdi il più convicente, mentre fatica Merkel, sostituito al 71′ con Carmona. Ma è solo l’ingresso all’82’ di Simone Andrea Ganz, figlio di Maurizio, a creare qualche grattacapo alla porta di Pigliacelli: un minuto più tardi è proprio Ganz, su passaggio dell’onnipresente Verdi, ad avvicinarsi al pareggio con un sinistro che esce a lato di poco. E’ l’ultima vera emozione prima del fischio finale.
“Siamo stati troppo contratti, nervosi – il commento a fine gara di Stroppa –, partite come queste sono alla nostra portata. Il primo tempo non mi è piaciuto, ma nell’intervallo sembrava che i ragazzi avessero la voglia di uscire dal guscio e di rimontare. Ci rimane la buona prova della ripresa, tutto qui. Peccato per quegli errori sotto porta di Albertazzi e Ganz. La prova incolore di Merkel? Beh, non si è mai allenato con noi, era difficile dare di più. Peccato“.