Ganso e Lamela, ritorno sudamericano

In casa Milan torna di moda il nome di Paulo Henrique Ganso. Il trequartista brasiliano, classe 1989, si è ristabilito dall’infortunio e dovrebbe scendere in campo per la finale di Copa Libertadores: proprio per assistere alla sfida tra il Santos ed il Penarol, l’ad rossonero Adriano Galliani, insieme al ds Ariedo Braida, voleranno in Sud America per visionare dal vivo le condizioni del fantasista verdeoro. Dal momento che il nigeriano Taiwo è stato tesserato come extracomunitario, tuttavia, l’operazione per portare Ganso a Milano è subordinata alla decisione della Figc – auspicata dai club italiani – di reinserire la possibilità di prendere due giocatori extracomunitari.

Ma il Milan non andrà in Sud America soltanto per Ganso. Secondo quanto riporta La Gazzetta dello Sport, infatti, sul taccuino di Galliani figurerebbe anche il nome del 19enne trequartista argentino Erik Lamela. L’ad rossonero avrebbe chiesto informazioni all’agente Fifa Davide Lippi in merito all’acquisizione del passaporto comunitario da parte del giocatore del River Plate (che dovrebbe arrivare entro fine mese) e sul prezzo dell’operazione, che si aggira intorno ai 15 milioni di euro.

Su Lamela erano piombate, in tempi diversi, anche Napoli e Roma, ma sembra che il giocatore abbia esternato una preferenza per vestire la maglia rossonera. Legame Europa-Sudamerica in totale subbuglio, dunque: anche i dirigenti del Real Madrid sono attesi nel nuovo continente per chiudere rapidamente l’affare Neymar. Florentino Perez, a quanto si apprende, sarebbe pronto a versare nelle casse del Santos dai 35 ai 40 milioni di euro.

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