Cas-sano ma stufo, futuro in viola?

Cassano e il Milan potrebbero seriamente separarsi, è questa la notizia di giornata che arriva da Coverciano. Futuro incerto e piuttosto in bilico quindi per Antonio, le ipotesi di un suo possibile addio al Milan prendono quota e rappresentano qualcosa di piuttosto concreto e di non inventato.

Dal ritiro della Nazionale azzurra si parla di continui dialoghi tra Cassano e Montolivo, centrocampista della Fiorentina, squadra che con più insistenza ha dimostrato interesse verso il giocatore. Il talento barese pare abbia chiesto informazioni sulla città, sia come ambiente che come clima e tifo. Frequenti anche le discussioni con Prandelli, ex allenatore della squadra viola. Un primo sondaggio importante, segno che Cassano si stia seriamente guardando attorno, non troppo convinto di continuare la sua esperienza nel Milan.

Arrivato a gennaio in condizioni fisiche piuttosto precarie, non è riuscito a trovare troppo spazio nelle prime partite, risultando comunque decisivo con importanti assist. Nei periodi successivi è invece riuscito a giocare di più, segnando poche ma significate reti che hanno salvato il Milan in più di una occasione. Prandelli ha però chiaramente fatto capire che in Nazionale giocherà chi, con le squadre di club, scenderà in campo da titolare e con frequenza. Cassano si sente al centro del nuovo progetto azzurro, ecco perchè vorrebbe avere più garanzie dal Milan sul suo futuro.

Poche settimane fa Galliani e Bozzo, suo procuratore, si erano incontrati e avevano parlato della sua situazione. Al termine, entrambe le parti si erano dette felici e in sintonia, forse però quelle parole avevano solo rinviato la questione. Cassano si sente poco utile nel progetto rossonero di Allegri, vuole certezze nonostante faccia parte di una grande squadra, dove il posto non lo ha assicurato nessuno. Antonio, se deciderà di restare, dovrà quindi abituarsi alla concorrenza, assieme ad attaccanti come Ibra, Pato, Robinho e Inzaghi non potrebbe essere altrimenti.

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