Secondo quanto emerso nelle ultime ore Didac Vilà è destinato a un rientro in Spagna. Il terzino ex Espanyol, arrivato a gennaio nel corso del mercato di riparazione, ha all’attivo una sola presenza con la maglia rossonera. Su di lui c’era l’Olympiakos ma la destinazione non sembra essere gradita dal giocatore che preferisce di gran lunga tornare riprendersi la corsia sinistra dell’Espanyol. In tal senso decisivo è stato l’incontro con l’allenatore degli iberici Mauricio Pochettino.
Classe ’89 Didac ha manifestato la sua voglia di giocare in maniera continua per poter un giorno tornare a Milano maturato e pronto per essere protagonista. Infatti, nella sua unica gara da milanista, contro l’Udinese, l’under 21 spagnolo ha dimostrato qualche lacuna in fase difensiva e uno scarso apporto alla fase offensiva. Ora con l’aggiunta di Taiwo al pacchetto difensivo già composto da Zambrotta e Antonini la vita per Vilà sarebbe ancora più dura. Analoga sorte di Grimi, Viudez , Cardacio, Adiyiah quindi? Solo il tempo potrà dirlo, intanto probabilmente partirà con un prestito secco, segno che in casa rossonera sono ancora convinti di avere tra le mani un buon prospetto per il Milan del futuro.
“L’ambiente è molto importante e – ha spiegato Didac “Sport” – la Liga è un campionato più competitivo rispetto agli altri in cui potevo trasferirmi. Torno con buone sensazioni e con la volontà di dimostrare quello che ho dentro. Il mio sogno è di fare una buona stagione con l’Espanyol per poi trionfare un giorno a Milano“.