La stagione sportiva del Milan si chiude a Udine. Allegri dichiara che non saranno fatte brutte figure, in campo così andranno i migliori 11 a disposizione. Ibrahimovic non rientra dopo l’allenamento in palestra di venerdì, lasciando spazio al tandem offensivo tutto Pato–Cassano. Il giovane Vilà farà la sua prima apparizione dopo l’arrivo di gennaio. L’Udinese recupera Sanchez per la partita più importante della stagione; l’obiettivo è strappare un punto ai neo-campioni d’Italia.
Il Milan schiera una difesa dove gli esterni saranno Abate e il mistero Didac Vilà, che finalmente avrà l’occasione di mettersi in evidenza. Al centro al posto di Nesta ci sarà Yepes. A centrocampo spazio all’ultima apparizione rossonera per Pirlo, che dopo 10 anni emozionanti lascia la casacca del Milan. Al suo fianco, tanta quantità con Flamini e Van Bommel. L’unico ballottaggio riguarda il trequartista: in attesa di notizie da Palermo con il sogno Pastore, contro l’Udinese andrà in campo uno tra Seedorf o Boateng, ma l’ago della bilancia pende per il ghanese.
L’euro-Udinese scende in campo con motivazioni altissime, il sogno europa è troppo vicino. La difesa è quella titolare, con il para-rigori Handanovic coperto dalla coppia centrale Zapata–Domizzi. L’unico problema riguarda il terzino destro, dove Isla non da sicurezze dopo un risentimento muscolare. A centrocampo, il gioiellino ghanese Asamoah che tanto piace al Milan farà coppia con il futuro napolateno Inler, se le indicazioni di mercato saranno confermate. Davanti, la coppia da 40 gol Di Natale–Sanchez, insegue un record pazzesco: eguagliare le 41 marcature di Del Piero-Trezeguet della stagione 2007/2008.