Ma è lo stesso Ariedo a smorzare i toni: “E’ improbabile, praticamente impossibile che Ganso arrivi quest’anno. Ho anche sentito che nell’ultima partita si è fatto male, forse uno strappo o uno stiramento. E’ un giocatore importante ma per il momento è solo pura fantasia. Vediamo in futuro ma sono sicuro che per quest’anno non verrà“. Parole che, tuttavia, sanno di un arrivederci: è ormai noto, infatti, che, se il matrimonio s’avrà da fare, la data sarebbe comunque stata gennaio 2012. Perché gennaio? Perché è necessario che il talento brasiliano faccia “scalo” in un’altra società sudamericana, al fine di abbassare di molto la sua clausola rescissoria.
Ricordiamo che un arrivo immediato in Europa comporterebbe un esborso di circa 50 milioni di euro, che si abbassano a 26 se Ganso viene prima “girato” in un club verdeoro. Trattativa complessa, insomma, che si arricchisce di un nuovo particolare. Il fondo Sonda, infatti, è pronto ad affidare al giudizio di un Tribunale la querelle con il Santos: la disputa è sulla clausola per il passaggio al Corinthians, la sponda scelta per l’arrivo in Italia. Il club d’appartenenza chiede 26 milioni, per il fondo può liberarsi a 11. Toccherà a un giudice decidere. E il Milan sarà spettatore interessato.