San Siro si accende per la SLA

Ieri sera le luci di San Siro si sono accese in favore del torneo di beneficenza organizzato da Fondazione Milan per raccogliere fondi e sostenere la ricerca contro la SLA (sclerosi laterale amiotrofica) che ha colpito anche l’ex giocatore ed ex allenatore di calcio Stefano Borgonovo.

L’ex calciatore nasce ilo 17 marzo 1964 ed esordisce in serie A pochi giorni prima del suo diciottesimo compleanno indossando la maglia del Como, contro l’Ascoli. Viene acquistato dal Milan nel 1988 e subito girato alla Fiorentina con la quale intraprende una brillante e soddisfacente stagione. Torna al Milan, ma i viola restano nel cuore del calciatore che accusa qualche contrasto con Arrigo Sacchi e gli schemi proposti.  Nonostante questo il suo avvio è promettente fino al momento in cui si infortuna gravemente a un ginocchio. Si opera a Firenze e rientra in occasione di due partite fondamentali in Coppa dei Campioni. Finisce cosi il suo tempo al Milan, fra alti e bassi ma con impagabili soddisfazioni. Lascia i rossoneri per tornare a giocare con la Fiorentina che nel frattempo però non è più la stessa squadra. Quindi Borgonovo passerà al Pescara e infine all’Udinese. Con questa maglia si chiuderà la sua carriera da giocatore.

Il 5 settembre del 2008 annuncia di essere stato colpito dalla SLA e di riuscire ad esprimersi solo tramite un sintetizzatore vocale. Da quel momento in poi si organizzeranno una serie di eventi e di partite di beneficenza per appoggiare la ricerca contro una malattia degenerativa così devastante.

L’ultimo evento proprio a San Siro. Hanno offerto il loro aiuto 220 ex stelle del calcio suddivise in 8 squadre ognuna delle quali ha versato un contributo di iscrizione al torneo per un totale di 120.00 euro. Il ricavato è destinato all’ Associazione Borgonovo per sostenere il progetto L’ospedale a casa tua.

Quattro sfide disputate nel campo di un Meazza diviso a metà per permettere a 4 squadre di giocare contemporaneamente. Il torneo ha avuto inizio alle 20.45  con Infront-Milan Megastore e Nive for Men Belcase Immobiliare. Alle 22 sono scesi in campo Mediolanum Studio Tributario Internazionale e EA7. Stame Sinterizzati.

In campo ex giocatori ( non troppo ex), come Dida che ahimè, ha perseverato con qualche caratteristica papera di cui era diventato ormai un valoroso protagonista. Ma nonostante questo l’ex portierone ora disoccupato è stato accolto dalla folla con qualche coro e tanti applausi. Sul terreno del “Meazza” anche Mr Allegri; chissà cosa avranno pensato i “suoi” ragazzi vedendolo sbagliare ripetutamente davanti alla porta! Il tecnico infatti è decisamente migliore come allenatore, la pratica non fa per lui, anche se forse era solo un pochino arrugginito.  Allegri contro Seedorf, un tète a tète decisamente esilarante.

Fra i grandi ex che hanno appeso le scarpette al chiodo anche un applauditissimo Maldini al massimo della forma e un appesantito Vieri che ha segnato a fatica qualche prevedibile gol. Del resto il poker è un gioco troppo sedentario e come abbiamo appreso dalle notizie di gossip di questi giorni nemmeno l’amore va più a gonfie vele! Il torneo si è concluso alle 23.15 fra gli applausi di un pubblico entusiasta di aver partecipato e sostenuto una causa cosi importante.

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