Silvio Berlusconi, intervenuto telefonicamente a Radio Kiss Kiss, parla così di un possibile ritorno del brasiliano Kakà in rossonero: “È un uomo straordinario, qualora intendesse tornare al Milan, lo accoglieremmo senz’altro a braccia aperte”. Parole di stima, dunque, reciproca e infinita fra i due, ma anche di un eventuale scenario di mercato incredibile: l’ex numero 22 rossonero aveva infatti lasciato Milano, destinazione Madrid, lo scorso giugno 2009.
Sono passati quasi 2 anni da punto più basso fra la tifoseria rossonera e il presidente Berlusoni; adesso le cose, dopo la conquista della scudetto, sembrano più chiare, lasciandoci intendere che il percorso di ringiovanimento della rosa non è ancora finito: “Hamsik? Garantisco che il Napoli non cederà nessuna stella”. Ci sono elogi anche per la squadra partenope: “Complimenti agli azzurri per la qualificazione in Champions”.
Tornando alle questioni rossonere, “è stata una stagione particolare, durante la quale avevamo anche undici atleti in infermeria, senza contare che abbiamo perso Inzaghi, Pato ed Ibrahimovic”. Lo scudetto conquistato a Roma sabato scorso rappresentava il 27esimo trofeo (in 25 anni) dell’era Berlusconi: “Ci siamo confermati come la squadra più titolata al mondo, abbiamo un altro trofeo e siamo soddisfatti, felici”. Il tempo dei ringraziementi alla squadra non è ancosa finito: “Spesso ci è mancato il reparto offensivo, ma siamo arrivati alla fine e credo sia stata una conquista meritata”.
In chiave mercato, dunque, porte aperte per Kakà e chiuse per Hamsik. “Hamsik al Milan? Escludo questa possibilità”. Smentita la voce, dunque, ma confermanta l’indiscrezione; ottimo segno, la richiesta c’è stata.